Ricercatori dell’Università di Stanford hanno sviluppato un metodo rivoluzionario per estrarre il litio. Grazie a questa tecnica, definita elettrodialisi a coppia redox, è possibile ridurre del 90% l’impatto ambientale e ridurre di quasi il 60% i costi di estrazione dell’oro bianco del XXI secolo.
Batterie elettriche economiche e green
Si chiama elettrodialisi a coppia redox (RCE) ed è una metodica realizzata da un gruppo di ricercatori dell’Università di Stanford per estrarre litio dall’acqua salata.
Lo studio “Estrazione continua del litio dalla salamoia mediante elettrodialisi efficiente a coppia redox” spiega come estrarre la componente chiave delle batterie elettriche evitando l’utilizzo di grandi vasche di evaporazione, una novità che permette di usare meno del 10% dell’energia utilizzata attualmente per l’estrazione di litio e dimezzarne i costi.
Grazie a questa tecnologia infatti il costo della produzione di idrossido di litio ad alta purezza attualmente a 9.100 dollari per tonnellata, “dovrebbe scendere a un valore compreso tra 3.500 e 4.400 dollari per tonnellata”, si legge nello studio.
La domanda di litio
L’idrossido di litio può anche essere convertito in carbonato di litio, il cui costo attuale è di quasi 15 mila dollari per tonnellata, ma che ha toccato gli 80 mila dollari a fine 2022, perché vi era carenza.
Il litio rappresenta quindi l’oro bianco del XXI secolo e la sua domanda è in forte crescita. Le stime dicono che passerà da mezzo milione di tonnellate nel 2021 a 3-4 milioni entro il 2030.
La tecnica RCE utilizza l’elettricità per sganciare il litio dall’acqua attraverso una membrana elettrolitica. Si tratta di una sorta di filtro molecolare capace di isolare gli atomi di litio dal rimanente insieme di elementi con una precisione che rasenta il 100 per cento.
Questa tecnica eviterebbe anche l’estrazione di litio dalle rocce minerarie, un metodo ancora più costoso e che prevede l’utilizzo di maggiori sostanze chimiche rispetto all’estrazione dall’acqua salata.
Una vera svolta green?
L’elettrodialisi a coppia redox potrebbe accelerare la transizione verso un futuro energetico sostenibile perché supera i due problemi legati all’estrazione del litio: il costo eccessivo e i danni che la sua estrazione produce all’ambiente.
“I vantaggi in termini di efficienza e costi insiti nel nostro approccio lo rendono un’alternativa promettente alle attuali tecniche di estrazione e un potenziale punto di svolta per la filiera”, si legge nello studio.
Estrarre il lito dall’acqua salata in modo così economico e rispettoso dell’ecosistema è veramente possibile, ma le batterie a litio realizzate tramite RCE sono veramente efficienti e resistenti? Resta ancora da scoprire se siano garanzia di lunghe percorrenze e numerosi cicli di ricarica.
