Nel quartiere di Prati, a Roma, si sta costruendo un nuovo impianto solare sul tetto dell’istituto Leonarda Vaccari, dando vita a una nuova CER.
L’impianto
L’impianto che si sta realizzando sul tetto dell’Istituto romano Leonarda Vaccari, specializzato nella riabilitazione psico-fisica e integrazione didattica per le persone diversamente abili, è caratterizzato da 198 moduli ed è in grado di produrre una potenza di 82,17 KWp.
Grazie a questi pannelli sarà possibile far nascere non solo una CER nella zona, incentivando lo sviluppo delle comunità energetiche, ma anche risparmiare circa 43 tonnellate di C02 l’anno.
‘Le Vele’
Il nome ‘Le Vele’ che si è deciso di dare alla nuova realtà romana non è casuale. Fa riferimento infatti alla vela simbolo dell’istituto.
Questa sarà la prima CER del Municipio Roma I, che permetterà a enti privati e pubblici, singoli cittadini e associazioni, di produrre energia green per poi condividerla.
Per rendere concreto tutto questo, hanno lavorato insieme non solo il centro Leonarda Vaccari, ma anche Federconsumatori Lazio.
Uno sportello informativo per le CER
La speranza è che questa comunità rappresenti rappresenti l’inizio di qualcosa di più grande, di una crescita costante di questi gruppi di autoconsumo collettivo nello stesso territorio.
Nel Municipio Roma I infatti, lo scorso febbraio è stato inaugurato un apposito sportello informativo, dedicato a David Sassoli, per facilitare l’accesso ai fondi europei per tutti coloro che vogliono avviare in zona un progetto simile.
L’impianto, inoltre, dovrebbe coprire il 60% del fabbisogno dell’intero Istituto, come ha sottolineato il consigliere municipale Renato Sartini, e sarà un altro esempio italiano su tutti quelli che sono i vantaggi nell’investire nella sostenibilità per poi condividerla.
Povertà energetica
Come pubblicato poi sul sito dello stesso municipio, lo scopo del progetto, oltre quello di sfruttare tutti benefici ambientali a esso legato, è anche finanziare, con i risparmi ottenuti e con i proventi degli incentivi, interventi sociali indirizzati a persone che vivono purtroppo una situazione di povertà energetica.