New York vuole investire in 6,4 GW di energia rinnovabile, la più grande scommessa negli Stati Uniti.
6,4 GW di energia pulita
Secondo uno studio pubblicato dall’Università di Stanford e Cornell, e riguardante il futuro di New York, vento, sole e acqua saranno i veri motori energetici dello Stato americano da qui al 2030.
Questa rivoluzione verde, e la conseguente lotta all’inquinamento ambientale, farebbero inoltre risparmiare alle casse dello Stato 33 miliardi di dollari in costi sanitari.
Adesso, la ‘Grande mela’ punta a produrre circa 6,4 GW di elettricità pulita, scommettendo su 3 parchi eolici offshore e 22 progetti onshore.
Le ambizioni
Ma quali sono le ambizioni dello Stato americano? Oltre la realizzazione dei 3 parchi offshore, alla quale si aggiungerà presto un altro onshore, l’altro obiettivo è dar vita a 14 nuove centrali solari, a 6 progetti di repowering eolico, e a un nuovo impianto idroelettrico.
Soddisfare la domanda di 2,6 milioni di famiglie
Secondo quanto previsto dagli investitori statunitensi, la produzione energetica sarà così sufficiente a soddisfare la domanda di 2,6 milioni di famiglie, coprendo circa il 12% del fabbisogno elettrico totale.
Almeno 8.300 nuovi posti di lavoro
Inoltre, questi progetti potrebbero creare almeno 8.300 nuovi posti di lavoro, e un giro d’affari di circa 20 miliardi di dollari con 3,5 destinati alle comunità più svantaggiate.
Diverse aziende coinvolte
Nelle iniziative promosse da New York ci sono diverse aziende coinvolte, come TotalEnergies, Rise Light & Power, Corio Generation, RWE Offshore Renewables e National Grid Ventures.
Al momento però, nonostante l’impegno di molti, gli obiettivi sulle FER dello Stato federale sono bloccati, dall’assenza di contratti ben stabiliti e accordi comuni.
Tra i traguardi da raggiungere, rientra quello di produrre il 70% di elettricità dalle rinnovabili entro i prossimi 7 anni, ma la speranza è quella di superare queste percentuali, per arrivare a un buon 79% di energia pulita. Ci riuscirà?
