La startup ligure GerrisBoats ha presentato il progetto “Gerris Water Mobility”, una piattaforma scafo modulare ad alta efficienza e sostenibilità, con un forte impatto positivo anche sul risparmio energetico.
La presentazione di “Gerris Water Mobility”
La presentazione della piattaforma “Gerris Water Mobility” è avvenuta presso l’hotel Grande Albergo di Sestri Levante, in provincia di Genova.
Durante il dibattito, la startup ligure GerrisBoats ha parlato del suo progetto in toto, partendo da com’è nata l’idea sino ad arrivare agli ultimi sviluppi che l’hanno portata all’attenzione di aziende e istituzioni pubbliche e private, che la vedono come la futura navetta green per il trasporto marittimo.
L’obiettivo? Lavorare per una maggiore sostenibilità del settore, e quindi anche per la creazione di una nuova generazione di imbarcazioni, adatte a tutti.
Le caratteristiche di una piattaforma al 100% italiana
Le caratteristiche? È stata realizzata proprio per rispondere alle esigenze di abbattimento dei consumi, dell’inquinamento ambientale, del risparmio energetico e della fruibilità e comfort dei passeggeri.
È dotata di un corpo sommerso e di ali in grado di farla ‘decollare’, ed è per questo che viene anche definita come un battello che ‘vola’ sull’acqua. Ma non è finita qui.
Questa piattaforma al 100% italiana dispone anche di un sistema di scafi mobili ed è stata fin da subito pensata in configurazione full-electric, con varianti anche a idrogeno.
Inoltre, c’è la possibilità di regolarla in altezza, allo scopo di consentirne l’accesso anche a persone con limitazioni motorie che avrebbero difficoltà a salire sulle imbarcazioni tradizionali.
L’elettrico e l’idrogeno
Per l’assessore alla Mobilità e Trasporti del Comune di Genova, Matteo Campora, grazie alla ricerca e alla vision innovativa di aziende locali come Gerris Boats, stanno vedendo la luce tecnologie e infrastrutture moderne e a supporto della sostenibilità ambientale.
Per Campora inoltre, sono proprio l’elettrico e l’idrogeno a rappresentare il futuro del trasporto pubblico genovese, come dimostra il progetto dei 4 assi della città ligure: entro il 2025, ci sarà la sostituzione integrale di tutti gli autobus a motore termico con nuovi mezzi elettrificati.