In Norvegia, la centralità delle batterie ha reso indispensabile la valorizzazione delle filiere nazionali e per questo è arrivato il sostegno statale, tramite Innovation Norway, alla start-up Morrow Batteries. In tale ottica, si è deliberato un prestito dal valore di 1,5 mld di Corone (134 mln di Dollari).
Gestire le rinnovabili
Il comparto delle batterie, in Norvegia, troverà un nuovo moto di sviluppo, in virtù di un importante finanziamento che l’agenzia governativa Innovation Norway ha concesso alla start-up Morrow Batteries. Secondo la Reuters, il prestito fissato è stato complessivamente di 1,5 mld di Corone (134 mln di Dollari).
La gestione delle rinnovabili ha trovato nello stoccaggio, dunque nelle batterie, il proprio fulcro. Dall’efficienza e dalla capacità dei depositi, in effetti, l’implementazione delle nuove fonti sarà di maggior valore. Il Governo di Oslo, in tale ottica, ha definito un progetto incentrato sulla valorizzazione delle filiere nazionali. Si cerca infatti di limitare al massimo le importazioni.
In questo scenario, la Morrow Batteries ha aperto ad Agosto il primo impianto di celle per batterie del Paese nordico. Contestualmente, ha già espresso la volontà di espandersi.
Prospettive europee
Pur non essendo nell’Unione Europea, la Norvegia è parte dello Spazio economico europeo. Per questo, nella misura in cui Bruxelles sta portando avanti il confronto commerciale sulle rinnovabili con la Cina, per lo Stato scandinavo ci sono tante opportunità. In tale ottica – sul modello della Banca europea per l’investimenti – si è ripreso il modello del supporto pubblico al capitale privato.
L’agenzia Innovation Norway ha spiegato che il prestito si è inserito nell’a realizzazione delle ‘ottica di implementare le politiche in materia di batterie. Fondata nel 2020, Morrow utilizzerà inizialmente la tecnologia esistente del litio ferro fosfato (LFP). Il suo impianto di Arendal, nel Sud del Paese, è divenuta la prima fabbrica di LFP da un Gigawatt (GW) in Europa.
Tra i suoi primi investitori, hanno figurato l’azienda di servizi pubblici locale A Energi, le società di ingegneria ABB e Siemens, i fondi pensione danesi PKA. A loro, si è aggiunta la società di investimento verde norvegese di proprietà statale Nysnoe.
Inoltre, la Morrow ha stipulato un contratto di fornitura per 5,5 Gigawattora (GWh) – in sette anni – con Nordic Batteries, azienda che costruisce soluzioni di stoccaggio personalizzate. La vicinanza ai clienti europei e i margini di un mercato in espansione saranno per la transizione della Norvegia delle grandi opportunità. Le relazioni di mercato, in quest’ottica, potranno fungere da volano.