Percorrere più di 1.000 km in auto elettrica senza dover ricaricare la batteria è un traguardo importante, e raggiunto durante un test di NIO. Anche dopo aver guidato per 14 ore di fila, il veicolo aveva al momento dello stop ancora il 3% di carica.
La batteria
La batteria presentata dalla casa automobilistica cinese NIO è una novità che potrebbe rivoluzionare il mondo della mobilità elettrica, grazie al traguardo appena raggiunto: percorrere 1.044 km con una singola ricarica dopo aver guidato per 14 ore di fila.
Anche al momento dello stop, il dispositivo segnava ancora il 3% di disponibilità, ovvero l’auto avrebbe potuto proseguire il suo percorso per altri 30 km.
Capacità di 150 kWh
Si tratta di grandi risultati, avuti anche con un altro genere di batteria realizzata in Michigan, ottenuti con un nuovo tipo di accumulatore, dalla capacità di 150 kWh. Quest’ultimo è stato difatti montato sul veicolo utilizzato per il test e chiamato ET7, la berlina elettrica prodotta dalla stessa casa di Shanghai.
La pila utilizzata da NIO ha la caratteristica di essere semisolida e il vantaggio di arrivare a densità energetiche maggiori rispetto ai tradizionali sistemi agli ioni di litio, ma non è finita qui. Altro aspetto positivo di questa tecnologia è quella di avere dei cicli di ricarica più rapidi, oltre che una durata di vita più lunga.
Ma a chi si deve la vera e propria progettazione e fornitura della batteria? A metterla a disposizione è l’azienda connazionale WeLion, che ha permesso alla casa cinese di immettere sul mercato le prime vetture dotate di tale sistema, che usa elettroliti solidi e non più liquidi.
Cosa succederà
NIO ha avuto a disposizione il primo lotto di pile già quest’estate, ma ci sono stati dei ritardi mai motivati che hanno portato a condurre questi esperimenti solo di recente.
Con quest’ultimo test poi, ci si è resi davvero resi conto di quelle che sono le grandi prestazioni offerte dal prodotto di WeLion. L’auto infatti è partita da Shanghai per dirigersi verso sud, utilizzando per 957 km, ovvero oltre il 90% della strada, sistemi di assistenza attivi.
Cosa succederà adesso? La nota casa automobilistica ha intenzione di utilizzare tali dispositivi sui nuovi modelli di macchine e nelle stazioni di servizio, con un intero pacco batteria che pesa 575 kg e ha le classiche dimensioni consentite per poter essere montato sulle auto attualmente in circolazione.
Questo prototipo di tecnologia sta comunque catturando l’interesse di molti. Sempre più aziende infatti hanno già espresso il desiderio di provarla, con WeLion che ha infatti ricevuto un finanziamento da parte di Xiaomi e Huawei per metterla a loro disposizione. Le due aziende sono proprio diventate azioniste del gruppo cinese.