Roma, 06/07/2024 Notizie e approfondimenti sui temi dell’Energia in Italia, in Europa e nel mondo.

In Spagna il solare è al primo posto e il 60% dell’energia proviene dalle rinnovabili. I dati

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A maggio 2024, il fotovoltaico diventa per la prima volta la tecnologia leader nel mix energetico spagnolo, con il 23,8% del totale nazionale prodotto da rinnovabili. A darne notizia l’azienda Redeia Corporación (ex Red Eléctrica). Nella nazione dunque, quasi il 60% dell’elettricità è carbon free.

Quasi il 60% dell’energia proviene da fonti rinnovabili

In Spagna, quasi il 60% dell’energia proviene da fonti rinnovabili, con il fotovoltaico che per la prima volta si colloca al primo posto nel mix energetico nazionale. Questo è ciò che emerge dai dati veicolati da Redeia Corporación (ex Red Eléctrica) in  riferimento a maggio 2024.

Entrando nello specifico, la produzione mensile da Fer ha rappresentato il 63% del totale, con le tecnologie green che hanno raggiunto quota 81,4%. La domanda di elettricità è poi cresciuta del 3,8% nelle Isole Baleari e del 2,8% nelle Canarie, dopo aver tenuto conto degli effetti degli orari di lavoro e delle temperature.

Una domanda di 101.423 GWh

Nei primi cinque mesi di quest’anno, la Nazione è arrivata a una domanda di 101.423 GWh, ovvero l’1,2% in più rispetto allo stesso periodo del 2023. Dalla produzione delle fonti alternative di maggio, si toccano 13.520 GWh (+16,4% in un anno) raggiungendo così una quota superiore al 60%.

Poi, per la prima volta nella storia, il fotovoltaico guida il mix nazionale, con il 23,8% del totale e generando ben 5.098 GWh. Parliamo di una cifra importante che segna un aumento del 31,6% in 12 mesi e dunque un nuovo record per il Paese.

E l’eolico?

In particolare, il 24 maggio il solare ha toccato livelli mai visti prima d’ora, con una produzione giornaliera di 199 GWh. E l’eolico? A seguire anche l’energia del vento continua la propria crescita, essendo ormai considerata da tempo la seconda tecnologia verde maggiormente necessaria. Poi, dai dati di Redeia Corporación, emerge in terza posizione il nucleare (16,5%) e l’droelettrico (14,3%).

Secondo il report dell’azienda spagnola, i parchi eolici hanno generato il 24,4% del totale, rispetto al 24,1% dell’anno precedente. Le centrali idroelettriche invece, hanno rappresentato il 15,9%, e dunque un valore molto più alto confrontato al 9,8% del 2023.

Generare 4/5 dell’energia da rinnovabili

Il Paese comunque sembrerebbe avvicinarsi al proprio obiettivo primario: generare 4/5 dell’energia da rinnovabili. In tale contesto, Redeia Corporación sta contribuendo alla transizione energetica ampliando e rafforzando la rete di trasmissione che trasporta l’elettricità dalle centrali alle case.

Gli investimenti previsti al 2026 ambiscono infatti ad arrivare a quota 74% di elettricità verde al 2030, rafforzando le interconnessioni con il Portogallo e la Francia; migliorando l’efficienza sotto il profilo dei costi e rendendo più affidabile l’approvvigionamento del sistema elettrico spagnolo, anche nelle Isole Baleari e Canarie.

Per approfondire

Leggi qui i dati ufficiali.

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