Un Protocollo d’Intesa di durata quinquennale per portare avanti una progettazione partecipata delle nuove infrastrutture energetiche e delle reti elettriche. Il Piemonte entra così a far parte del parterre di Regioni che hanno stretto un’intesa in materia di concertazione, scambio dati e pianificazione energetica con Terna.
5 anni per migliorare le infrastrutture elettriche
La Regione Piemonte si è data cinque anni per migliorare la localizzazione di nuove infrastrutture elettriche nel territorio. Il Protocollo d’Intesa firmato con Terna ha lo scopo di pianificare in maniera coordinata lo sviluppo delle opere necessarie al raggiungimento degli obiettivi ambientali ed energetici indicati nel Piano Energetico Ambientale Regionale (PEAR), in particolare le connessioni alla rete di impianti rinnovabili. La firma del protocollo segue il piano di investimenti per il Piemonte del novembre scorso per un valore complessivo di 360 milioni di euro.
A siglare il documento il presidente della Regione Alberto Cirio ed Enrico Maria Carlini, responsabile Pianificazione del Sistema elettrico e Autorizzazioni di Terna. Presenti gli assessori all’Ambiente Matteo Marnati e alle Attività produttive Andrea Tronzano.
Un portale digitale per lo scambio di informazioni
Il Piemonte si aggiunge dunque al parterre di Regioni italiane che hanno stretto un’intesa in materia di concertazione, scambio dati e pianificazione energetica con Terna negli ultimi mesi. Anche in questo caso sarà istituita una Cabina di Regia per affrontare temi specifici, mentre a regolare le attività di scambio dati e semplificazione normativa saranno dei Tavoli tecnici. Inoltre, un ampio patrimonio informativo sarà messo a disposizione di amministratori nazionali e locali, legislatori e sviluppatori, mediante il portale digitale TE.R.R.A., il nuovo Portale digitale su Territorio, Reti, Rinnovabili e Accumuli previsto dal Decreto energia e introdotto dall’azienda guidata da Giuseppina di Foggia.
Gli obiettivi dell’intesa
L’obiettivo è promuovere qualsiasi forma di confronto e di progettazione partecipata con le amministrazioni locali, gli stakeholder e la popolazione al fine di condividere le scelte localizzative degli interventi di sviluppo della rete, velocizzare i tempi di realizzazione delle opere previste, garantire al territorio una rete elettrica più efficiente e sostenibile e, allo stesso tempo, valorizzare il patrimonio ambientale e culturale.
“L’approvvigionamento energetico è una delle grandi sfide dei prossimi decenni e il Piemonte è attrezzato per affrontarlo – hanno affermato Cirio, Marnati e Tronzano – Siamo stati tra le prime Regioni a mettere a gara le concessioni idroelettriche con l’obiettivo di usare anche l’energia come leva d’attrazione di investimenti e di supporto alle imprese. Terna rappresenta una realtà importante per il nostro territorio grazie anche agli investimenti che ha annunciato e la sigla di questo accordo rappresenta un tassello in più perché la condivisione e il monitoraggio dei dati rappresenta sempre di più uno strumento essenziale per programmare e raggiungere gli obiettivi di risparmio energetico e di tutela dell’ambiente”.