Un progetto finanziato dall’Ue con 4,9 milioni di euro sta per dar vita al primo mercato dedicato al riciclo delle batterie.
Il progetto Recirculate: il primo mercato dedicato al riciclo delle batterie
Recirculate è un progetto, parte del programma Horizon 2020, nato al fine di migliorare l’economia circolare nel settore del riciclo delle batterie esauste, concentrandosi, soprattutto, sulla loro caratterizzazione, la loro riparazione e il loro riutilizzo.
È stato finanziato dalla Commissione Ue con 4,9 milioni di euro, e darà vita al primo mercato dedicato al settore, con l’idea di trovare delle soluzioni anche alle sfide più recenti a supporto della decarbonizzazione e del raggiungimento della neutralità climatica da qui al 2050.
L’Ue è indietro
Proprio in questo ambito, rispetto al resto del mondo, l’Ue è indietro, nonostante il recente aumento dei consumi e degli acquisti e vendite sulla mobilità elettrica.
Recirculate è riuscito però a riunire un consorzio di 11 partner, provenienti da diverse aziende multinazionali e piccole e medie imprese, proprio per provvedere a questa lentezza, mettere il Vecchio Continente al passo con gli altri e sviluppare un sistema logistico per promuovere la transizione energetica.
Chi ha preso parte all’iniziativa? Società importanti come Ford e DHL, solo per far qualche esempio.
Tecnologie innovative: la blockchain
Per il progetto, saranno utilizzate delle tecnologie di intelligenza artificiale avanzate, con l’obiettivo di automatizzare lo smantellamento delle batterie e incentivare soluzioni logistiche innovative per il loro stoccaggio e trasporto sicuro.
Si parla, per esempio, della blockchain per il tracciamento dei dati chiave delle pile, che assicura maggiore trasparenza e affidabilità nel mercato virtuale.
Ma sono anche tanti altri gli strumenti che si stanno adoperando per Recirculate, per far in modo di creare nuovi modelli commerciali e ridurre così costi e tempi.