L’ Autorità di Regolazione Reti e Ambiente rende noto che nei prossimi tre mesi le bollette di luce e gas aumenteranno del 18,6%, con spese annuali per la “famiglia tipo” di 889,60 euro. Un paracadute è offerto però dai bonus sociali già esistenti, aggiornati con Il Decreto Energia per un valore complessivo di 300 milioni di euro.
La bolletta dell’elettricità aumenta del 187,6%
I prossimi mesi non saranno tra i più rosei per le spese energetiche domestiche. L’ARERA (Autorità di Regolazione Reti e Ambiente) ha, infatti, reso noto in un comunicato che da ottobre, fino a fine anno, i costi in bolletta per le famiglie aumenteranno del 18,6%. Per ridurre l’impatto dell’incremento, l’Autorità comunica che è già previsto un contributo integrativo straordinario per aumentare i bonus elettricità.
Bonus elettricità
L’Autorità fa sapere che i bonus sociali sono stati aggiornati allo scopo di tutelare le famiglie anche dopo il termine del sistema di sostegno degli ultimi due anni, garantendo un risparmio del 30% sulla bolletta elettrica e del 15% su quella del gas. Si tratta di un contributo straordinario che arriverà in automatico in bolletta a chi riceve già il bonus elettrico, crescente in base al numero dei componenti familiari. I calcoli sono stati effettuati prendendo come riferimento la famiglia-tipo, con consumo annuo di 2.700 kWh, e il cliente domestico con consumo medio riscontrato pari a 2.000 kWh/anno.
300 milioni di euro
A beneficiare del contributo saranno le famiglie con livello Isee fino a 15.000 euro, 30.000 euro per le famiglie numerose, secondo i criteri stabiliti con il Decreto energia varato il 25 settembre, per un valore totale di 300 milioni di euro. L’intervento si affianca a quelli relativi al gas, con la conferma anche nel quarto trimestre del 2023 dell’azzeramento degli oneri generali e della riduzione Iva al 5%, come anche per la gestione calore e teleriscaldamento. Gli effetti in bolletta saranno tangibili, con la spesa per l’energia elettrica per la famiglia-tipo che si aggirerà intorno ai 889,60 euro, il 32,7% in meno rispetto all’anno precedente.
Gli stoccaggi di gas
È positivo lo scenario relativo agli stoccaggi gas, italiani ed europei, che hanno raggiunto già ad agosto oltre il 90% della capacità disponibile, in largo anticipo rispetto alla scadenza del 1° novembre prevista dalle norme europee.