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È cino-australiano il progetto della prima batteria agli ioni di alluminio non tossica

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Ricercatori provenienti da Australia e Cina stanno lavorando allo sviluppo della prima batteria agli ioni di alluminio a base d’acqua non tossica. Il sistema di accumulo innovativo, utilizza elettroliti, dimostrando proprietà ignifughe e un potenziale per una maggiore densità energetica (rispetto alle attuali batterie agli ioni di litio) a basso impatto ambientale.

L’impatto delle batterie sull’ambiente

È risaputo ormai che la maggior parte delle batterie esistenti contiene materiali dannosi per l’ambiente se smaltite in discarica o gettate altrove. Piombo, cadmio e mercurio possono avvelenare persone e animali, contaminare il suolo, l’acqua e rimanere nell’ambiente per lungo tempo. Una ricerca finanziata dalla National Natural Science Foundation of China e dall’ Australian Research Council , condotta da un team di studiosi provenienti da Cina e Australia, dimostra però che sia possibile produrre batterie agli ioni metallici ad impatto zero.

La prima batteria di alluminio non tossica

I team di ricerca della Flinders University in Australia e della Zhejiang Sci-Tech University in Cina hanno riportato la prima fase di sviluppo di queste nuove batterie in un nuovo articolo pubblicato dal prestigioso Journal of American Chemistry, la rivista di punta dell’American Chemical Society. Si tratta del primo progetto di batterie in alluminio che utilizzano elettroliti a base d’acqua ignifughi e stabili al contatto con l’aria, in grado di fornire 1,25 V di tensione di uscita, con una capacità di 110 mAh g–1 su 800 cicli con solo lo 0,028% di perdita per ciclo. Sembra che le batterie multivalenti agli ioni metallici, tra cui Al3+, Zn2+ o Mg2+, utilizzino abbondanti elementi della crosta terrestre, fornendo una densità di energia molto più elevata rispetto alle classiche batterie agli ioni di litio (LIB). In particolare, grande attenzione è rivolta alle batterie agli ioni di alluminio (AIB) , in quanto grazie all’abbondante presenza della materia prima, si presenta come un sistema di accumulo di energia, più sostenibile e a basso costo degli altri.

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