Nasce la ESCo di MET Italia con l’obiettivo di promuovere soluzioni sostenibili ed efficienti a sostegno delle imprese e dei cittadini. Grande attenzione è riservata alle Comunità Energetiche Rinnovabili, con investimenti di 5 milioni di euro per il 2024 e 2025.
Gli obiettivi
Nasce la ESCo (Energy Service Company) di MET Italia, azienda situata a Milano e parte della nota multinazionale svizzera MET Group.
Gli obiettivi che la nuova realtà vuole portare avanti sono molteplici: promuovere soluzioni più sostenibili a livello locale, sostenere le imprese e le comunità, dare grande attenzione ai temi del momento quali sviluppo delle FER e Comunità Energetiche Rinnovabili.
A guidare il progetto Vito Carriero, nominato dunque CEO e orgoglioso dei 5 milioni di euro da spendere da qui al 2025. Nello specifico, e per quanto noto, si lavorerà sulla gestione di impianti fotovoltaici compresi tra 100 kW e 1 MW di capacità, pensati proprio per la crescita delle CER.
Un risparmio a beneficio di tutto il territorio nazionale
Poi, tra le ambizioni da portare avanti, rientra non solo l’efficientamento energetico ma, di conseguenza, anche quello ne deriva, ovvero un risparmio a beneficio di tutto il territorio nazionale.
Lo stesso Carriero infatti annuncia di voler definire accordi da Nord a Sud per il finanziamento e la costruzione di nuovi pannelli da installare sui tetti.
Per MET Italia, questa rappresenta dunque un’opportunità per entrare nel mercato delle Comunità energetiche rinnovabili, con la volontà di decuplicare gli investimenti anche grazie al supporto di enti importanti, come Legambiente.
1 miliardo di euro
Parliamo comunque di realtà che ha portato avanti numerose iniziative in questi anni, come i 3 parchi solari realizzati in Spagna e Ungheria dalla capacità di generazione complessiva di 391 MW. Che crescita ci sarà adesso con questa nuova ESCo?
Già MET Group è presente in 15 Nazioni europee e ha chiuso nel Belpaese, nel 2023, un fatturato di circa 1 miliardo di euro. Le speranze sono tante così come le ambizioni da soddisfare. Vedremo dunque cosa ne verrà fuori.