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Batterie, il prototipo coreano al sodio che si ricarica in 5 secondi

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Un team di ricercatori coreani sta sviluppando una batteria ibrida al sodio in grado di ricaricarsi completamente in pochi secondi. Parliamo di una tecnologia che potrebbe dare un importante supporto allo sviluppo del settore.

La batteria coreana

La batteria coreana messa a punto dal Kaist (Korea Advanced Institute of Science and Technology), potrebbe rappresentare una svolta decisiva nel settore della e-mobility e anche dell’elettronica portatile. Questa pila al sodio, a differenza di altre, è in grado di ricaricarsi da sola in 5 secondi. In che modo?

Grazie alla combinazione di materiali che creano una tale sinergia da raggiungere un’elevata densità energetica. È proprio da questa che deriva poi una lunga autonomia con una velocità di carica rivoluzionaria. Ma non è finita qui.

Le possibilità di sviluppo

Le possibilità di sviluppo della tecnologia sono molteplici, anche grazie alle prestazioni assicurate sulla capacità di accumulo, la potenza e la durata.

Il team, guidato dal professor Jeung Ku Kang del Dipartimento di Scienza e Ingegneria dei Materiali, ha spiegato di aver utilizzato un nuovo materiale anodico per garantire la stessa efficienza energetica dei supercondensatori.

Entrando nello specifico, parliamo di un prodotto in grado di arrivare a una densità di 247 Wh/kg e a una potenza di 34.748 W/kg. Quanti vantaggi potrebbero dunque portare dispositivi del genere sul mercato? E parliamo non solo di mobilità elettrica, ma anche di tecnologie elettroniche come smartphone, che ne potrebbero dunque beneficiare.

Servirà tempo

Servirà tempo prima di arrivare a un risultato del genere, e sicuramente ci vorranno ancora studi e ricerche sul prototipo coreano. Il loro lavoro poi, è un altro modo per sottolineare qualcosa di ormai risaputo: il sodio assicura una maggiore disponibilità di risorse per la realizzazione di pile, oltre che un potenziale abbassamento dei costi.

Inoltre, tra le varie sfide che le vetture elettriche devono vincere per potersi imbattere sul mercato, rientra la velocità di ricarica a dei tempi record. Ed ecco che così, il prodotto sviluppato da Kaist potrebbe di certo rappresentare un incentivo per convincere i consumatori più scettici.

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