Roma, 21/11/2024 Notizie e approfondimenti sui temi dell’Energia in Italia, in Europa e nel mondo.

Batterie al litio poco costose e in tempi rapidi: la tecnica di Princeton

11batterie ioni di litio
Home > News > Elettrificazione > Batterie al litio poco costose e in tempi rapidi: la tecnica di Princeton

La Princeton University scopre come realizzare delle batterie al litio in minor tempo e a delle spese più ridotte. 

Il litio

Il litio rappresenta ormai un elemento fondamentale per lo sviluppo della e-mobility e per lo stoccaggio dell’energia in rete.

Le criticità legate a questo elemento sono molteplici, e riguardano soprattutto i costi, il tempo e lo spazio richiesto dall’estrazione del metallo dall’acqua salata, ma non solo.

I dispositivi così costituiti possono anche essere pericolosi, e tendono a surriscaldarsi facilmente considerando che il litio è un metallo particolarmente infiammabile. 

Si prevede che, nei prossimi anni, la domanda di tale risorsa crescerà a dismisura, e questo potrebbe essere un problema considerando la sua scarsa disponibilità in natura, e il fatto che il suo recupero dall’acqua di mare, dalla salamoia e dall’acqua geotermica richiede tanto tempo e denaro.

L’idea della Princeton University 

L’idea della Princeton University potrebbe rivelarsi perfetta per risolvere parte di tali difficoltà. Si tratta di una tecnica per migliorare l’efficienza degli impianti utilizzando fibre porose accuratamente intrecciate, con lo scopo finale di formare delle corde e spingere l’acqua all’interno di esse. 

Sulla superficie di ciascuna fibra poi, avviene una rapida evaporazione, che lascia dietro di sé i sali del litio e del sodio. Questi, in seguito, cristallizzano, agevolando il processo di raccolta dei due minerali che può così completarsi dimezzando le tempistiche e i costi.

Questa metodologia accelera anche la produzione dell’elemento stesso, riducendo anche l’uso del suolo di oltre il 90%, e rendendo il processo di evaporazione più veloce di oltre 20 volte.

Più litio per il futuro

Grazie a tale metodo, rapido ed economico, ci potrebbe essere più litio per il futuro, risolvendo in parte anche i problemi legati alla scarsa disponibilità di materie prima.

I ricercatori universitari stanno adesso lavorando per portare l’innovativa tecnologia dal laboratorio alle industrie, offrendo una soluzione promettente al fine di soddisfare le crescenti richieste del mercato globale.

Articoli correlati