TLori Lightfoot, sindaco di Chicago, ha annunciato l’intenzione di voler alimentare tutti gli edifici della città con energia green entro il 2025. Questo sarà possibile anche grazie ad un accordo tra le due aziende energetiche Constellation Energy Corporation e Swift Current Energy.
Gli obiettivi dell’accordo
Nella metropoli è stato firmato un accordo dal valore di 422 milioni di dollari con il fornitore di elettricità e soluzioni sostenibili ‘Constellation Energy Corporation’, in collaborazione con un’altra azienda di Boston, la Swift Current Energy. L’obiettivo è acquistare energia rinnovabile, come quella solare ed eolica, per tutti gli edifici di Chicago, come aeroporti, biblioteche e impianti di trattamento delle acque reflue.
La partnership prevede che parte dell’elettricità utilizzata per il funzionamento di queste grandi strutture governative proverrà da un nuovo impianto solare che sarà sviluppato e costruito quest’anno e che prenderà il nome di ‘Double Black Diamond’. Si tratterà di uno dei più grandi progetti di energia solare dell’Illinois e creerà centinaia di posti di lavoro.
Il Piano d’azione per il clima di Chicago
Nel 2020, meno della metà delle grandi città degli Stati Uniti aveva fissato obiettivi di riduzione dei gas di surriscaldamento del pianeta. Questo, unito alla mancanza di dati accessibili sulle emissioni e sui tassi di inquinamento, ha causato grandi ritardi nell’impegno alla decarbonizzazione e alla transizione energetica.
La join venture di Chicago tra Constellation Energy Corporation e Swift Current Energy dimostra invece il grande interesse e l’impegno della città americana per la sostenibilità. Il suo Piano d’azione per il clima 2022, infatti, mira a ridurre del 62% l’inquinamento da CO2 entro il 2040, attraverso azioni dirette e investimenti mirati. Si sta lavorando soprattutto per adeguare gli edifici in modo da renderli più efficienti dal punto di vista energetico e per creare una flotta di bus totalmente elettrica.
Le 100ResilientCities
Il piano, noto anche come Resilient Chicag, mette la metropoli americana tra le 100ResilientCities, il programma messo in moto nel 2013 dall’organizzazione statunitense Rockfeller Foundation che ha come obiettivo di rendere le città di tutto il mondo più resilienti alle sfide fisiche, sociali ed economiche del 21° secolo, e che ha come unica città italiana Milano.
Il piano di Chicago si trova nella 50° posizione tra quelli del gruppo dei 100 ed è stato elaborato in 2 anni e mezzo, in collaborazione anche con i residenti, vari leader e una commissione composta da oltre 40 persone provenienti dal settore pubblico, privato, del no profit e della filantropia.