Roma, 08/09/2024 Notizie e approfondimenti sui temi dell’Energia in Italia, in Europa e nel mondo.

La stazione italiana che vende solo biodiesel HVO

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In provincia di Padova la prima stazione di servizio italiana che distribuisce solo biodiesel HVO (Hydrogenated Vegetable Oil).

La stazione

La stazione situata in provincia di Padova, e più nello specifico il distributore Costantin di Merlara, è l’unico in Italia a distribuire unicamente biodiesel HVO. Ma di cosa si tratta? 

HVO sta per ‘Hydrogenated Vegetable Oil’, ovvero un combustibile vegetale idrogenato ottenuto da materie prime e utilizzato per quei veicoli a diesel di ultima generazione.

Si tratta di un tipo di olio vegetale molto particolare, che subendo l’idrogenazione, ovvero aggiungendo idrogeno al suo interno, può avere una maggiore durata di conservazione rispetto ad altri tipi di carburanti.

Tale processo però potrebbe anche comportare la formazione di alcuni grassi dannosi per la salute dell’uomo, e per questo bisogna fare attenzione al suo utilizzo.

Quanto è sostenibile

Ad ogni modo, la questione da porsi è: quanto è sostenibile questo tipo di combustibile? Essendo il prodotto di un processo chimico applicato agli oli vegetali, la sua natura sostenibile dipende dalla fonte originale, come la colza o i fagioli di soia.

Tali materie prime infatti subiscono un idro-trattamento che ne rimuove le impurità e ne modifica la struttura molecolare, per ottenere alla fine una sostanza che ha delle proprietà simili al diesel fossile, anche se sicuramente meno inquinanti.

Le ambizioni dell’azienda

Ad oggi sono 24 le stazioni nelle quali è presente l’HVO, compresa quella di Merlara che resta ancora l’unica a vendere solo ed esclusivamente questo tipo di carburante.

Tutte comunque sono di proprietà della Costantins SPA, società per azioni italiana attiva nella distribuzione di energia dal 1967. 

Le ambizioni dell’azienda sono quelle di poter abbattere le emissioni di C02 fino al 90%, promuovendo allo stesso tempo un network di distribuzione su questo genere di diesel, realizzato a partire dagli scarti. Vedremo se questi obiettivi saranno raggiunti, anche se resta comunque il dubbio su quanto si possa considerare l’HVO un’alternativa al 100% green.

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