“Sviluppo dei territori ad emissioni zero. Le Comunità Energetiche Rinnovabili come strumento d’innovazione”. L’evento a Mondello.
L’intervista di Energia Italia News, all’On. Giuseppe Galati, Responsabile Scentifico del Progetto, Associazioìne I Sud del Mondo.
Onorevole Galati, qual è il valore delle CER sul territorio nazionale?
“Credo che le Comunità Energetiche siano uno strumento importante, perchè mettono insieme cittadini, persone fisiche, persone giuridiche e amministrazioni comunali, in un luogo localizzato, come dice la stessa parola “Comunità”. E accanto alla parola “comunità” c’è la parola “energetica”, che sta a significare, non solo quello che è l’obiettivo da un punto di vista di trasmissione da fonti rinnovabili (con tutto quello che ne conviene, sia in termini di consumi, sia in termini di sostenibilità ambientale), ma anche collaborazione per generare energia pulita. Questa, soprattutto nel Sud, è una cosa estremamente importante perchè il Meridione soffre spesso di problemi di sistema, di rete, in tutte le attività. “
CER, uno strumento democratico rilevante dal punto di vista costituzionale
“Le Comunità Energetiche Rinnovabili possono essere considerate uno strumento estremamente democratico, direi anche rilevante dal punto di vista estremamente costituzionale, perchè l’accesso all’Energia è doveroso non soltanto per ogni cittadino, ma come dice l’Art. 3 della Costituzione nel suo comma terzo, è necessaria la rimozione di tutti quei problemi di carattere economico e sociale. Quindi parliamo di un accesso all’energia costituzionalmente rilevato.
Solo il 10% dei cittadini sa cos’è una CER
“Si tratta dunque di uno strumento importante, che deve essere portato a conoscenza, perchè tutti gli studi ci dicono che vi è una conoscenza di concetto all’85%, mentre la conoscenza concreta delle Comunità Energetiche Rinnovabili corrisponde al solo 10%. Credo che queste iniziative abbiano un unico obiettivo, mettere insieme tutti i player, le istituzioni, i soggetti regolatori, le imprese, le amministrazioni comunali. Speriamo che quest’iniziativa possa cogliere questo significato.”