Quello della nautica sostenibile è un settore in grande espansione, che si stima possa raggiungere entro il 2030 un volume d’affari pari a 16,2 miliardi di dollari. L’avvio della partnership con Ferretti Group, leader mondiale progettazione, costruzione e vendita di yacht e imbarcazioni da diporto, è l’ultimo passo in termini di tempo del percorso di Enel X Way nella realizzazione di tecnologie a supporto del settore.
Nautica sostenibile e made in Italy
Sviluppare soluzioni e servizi strategici nell’ambito della nautica sostenibile di diporto, promuovere il made in Italy e la crescita di un turismo sempre più attento alle tematiche ambientali, è lo scopo del Protocollo d’Intesa siglato tra Enel X Way e Ferretti Group. L’innovazione e l’aspetto commerciale sono i pilastri dell’accordo che, come prima fase, prevede l’installazione di stazioni di ricarica di Enel X Way presso i cantieri del Gruppo, a partire dai Cantieri Riva, sul lago di Iseo. Sarà valutata la possibilità di offrire ai clienti di Ferretti Group un pacchetto bundle che, insieme al mezzo nautico elettrico, comprenda la stazione di ricarica di Enel X Way per alimentarli.
Una sinergia che ha l’obiettivo di restituire valore al territorio
“Con la firma di questo nuovo protocollo d’intesa con Ferretti Group creiamo una forte sinergia con uno dei marchi più importanti del settore della nautica a livello globale per promuovere il made in Italy anche nella nautica sostenibile” ha dichiarato Lorenzo Rambaldi, Responsabile Innovability di Enel X Way. “La nostra leadership nello sviluppo di stazioni di ricarica su strada, in Italia e nel mondo, ci permette di ampliare il raggio d’azione esplorando nuovi settori a forte impatto come la nautica sostenibile, con l’obiettivo di restituire valore al territorio accelerando la diffusione del turismo sostenibile in tutto il Paese”. Anche l’Ing. Matteo Cecada, Chief Technical & Operations Officer di Ferretti Group si è detto molto soddisfatto della partnership che permetterà di elevare gli standard di sostenibilità attraverso l’utilizzo delle più avanzate tecnologie. “È una collaborazione che si integra perfettamente con i nostri piani di sviluppo futuri: non a caso partiremo dallo storico cantiere Riva di Sarnico, la cui essenza unisce un profondo rispetto per la tradizione alla ricerca costante in termini di innovazione” ha dichiarato.