Decarbonizzazione, sostenibilità, sicurezza, digitalizzazione e accessibilità economica. Queste le priorità illustrate da Enel durante il Capital Market Day, l’evento annuale di presentazione ai mercati finanziari. Starace: “la sostenibilità continua a collocarsi alla base della nostra strategia, facendo anche leva sull’accelerazione dell’elettrificazione in tutte le economie”
Elettrificazione sostenibile e transizione energetica
In occasione dell’edizione 2022 del Capital Market Day di Milano, Enel ha presentato il piano strategico triennale a giornalisti e stakeholders. Quest’anno più che mai, il focus è stato posto su elettrificazione sostenibile e transizione energetica.
L’ Amministratore Delegato e Direttore Generale Francesco Starace e il Cfo Alberto De Paoli hanno risposto in conferenza stampa alle domande di analisti e giornalisti, descrivendo gli obiettivi aziendali e dichiarando che nei prossimi tre anni il Gruppo sarà impegnato in modelli di business integrati, know-how digitale e una struttura complessivamente più snella, in grado di aggiungere valore nonostante la complessità dell’attuale scenario internazionale.
Francesco Starace, ha così commentato: “La sostenibilità, pienamente integrata nelle nostre decisioni, continua a collocarsi alla base della nostra strategia, facendo anche leva sull’accelerazione dell’elettrificazione in tutte le economie. Questi risultati potranno essere raggiunti grazie alla grande competenza e motivazione dei colleghi del Gruppo Enel e all’assetto organizzativo basato sulle piattaforme digitali che abbiamo adottato.”
Le azioni strategiche del Piano 2023-2025
Tra le azioni chiave su cui punterà il Gruppo nel prossimo triennio ci sono:
• focalizzarsi su una filiera industriale integrata verso un’elettrificazione sostenibile, sempre più necessaria nei sistemi energetici globali, soddisfacendo circa il 90% delle vendite a prezzo fisso con elettricità carbon-free nel 2025, portando la generazione da fonti rinnovabili a circa il 75% del totale, nonché digitalizzando circa l’80% dei clienti di rete;
• conseguire un riposizionamento strategico dei business e delle aree geografiche con un piano di dismissioni di circa 21 miliardi di euro in termini di contributo positivo alla riduzione dell’indebitamento netto di Gruppo. Si prevede che la maggior parte di questo piano sia completata entro la fine del 2023, conseguendo una struttura societaria più agile, focalizzata nei sei Paesi “core”;
• assicurare la crescita e la solidità finanziaria coniugando un tasso di crescita annuale composto (“CAGR”) dell’Utile netto ordinario del 10-13% con un rapporto FFO/Net Debt del 28% previsto a partire dal 2023, oltre a mantenere un DPS pari a 0,43 euro nel periodo 2023-2025, in aumento rispetto a 0,40 euro nel 2022; il DPS nel 2024 e 2025 è da considerarsi come un minimo sostenibile.
A tal fine, tra il 2023 e il 2025 il Gruppo prevede di investire un totale di circa 37 miliardi di euro.
Obiettivo Net Zero
La strategia di decarbonizzazione consente al Gruppo di confermare ancora una volta il suo impegno verso il raggiungimento di zero emissioni al 2040, con obiettivi fissati per tutti gli Scope in linea con lo scenario di 1,5°C e in corso di validazione da parte della Science Based Targets initiative
Entro il 2025, il Gruppo prevede di aggiungere circa 21 GW di capacità rinnovabile installata (di cui circa 19 GW nei Paesi “core”), ben posizionandosi verso il raggiungimento dei propri obiettivi di decarbonizzazione, in linea con l’Accordo di Parigi. Enel prevede di sviluppare questa capacità rinnovabile grazie a una market-leading pipeline, pari a circa 425 GW.