Enel Green Power Australia ha deciso di cedere ad INPEX il 50% delle società che gestiscono progetti di energia rinnovabile nel Paese. L’operazione, del valore di circa 400 milioni di euro, è in linea con l’attuale Piano Strategico di Enel, che prevede la realizzazione di partnership in alcuni business e aree geografiche.
Un’operazione da 400 milioni di euro
Enel Green Power S.p.A ha ceduto ad INPEX Corporation il 50% delle due società che possiedono tutte le attività del Gruppo in Australia (EGPA). Si tratta di un’operazione costata 400 milioni di euro, in linea con l’attuale Piano Strategico di Enel, che prevede la realizzazione di partnership in alcuni business e aree geografiche per incrementare la creazione di valore.
310 MW di capacità solare installata
Enel Green power Australia gestisce attualmente 3 impianti fotovoltaici per un totale di 310 MW di capacità installata, oltre a un progetto eolico in costruzione con capacità di 76 MW e ad un progetto solare in fase di esecuzione con capacità di 93 MW. EGPA sta inoltre sviluppando un significativo portafoglio di progetti eolici, solari, di storage e ibridi in tutta l’Australia, oltre a espandere le proprie attività in soluzioni innovative nell’ambito delle sue attività di retail e trading.
Generazione da fonti rinnovabili
Il Gruppo continuerà a guidare la transizione energetica in corso in Australia, accelerando il suo contributo al raggiungimento dell’obiettivo Net Zero del Paese.
Si prevede, infatti, che EGP e INPEX supervisioneranno l’attuale portafoglio di generazione da fonti rinnovabili, continuando a sviluppare la pipeline di progetti, allo scopo di ottenere un incremento della capacità installata di EGPA.
87 milioni di euro su EBITDA
L’impatto positivo sull’EBITDA ordinario e reported del Gruppo per il 2023 è di circa 87 milioni di euro. Un effetto positivo verrà riscontrato anche sull’indebitamento netto consolidato del Gruppo, di circa 145 milioni di euro, legato alla quota del 50% ceduta da EGP che sarà contabilizzata nel 2023. Tale importo non include circa 203 milioni di euro di indebitamento netto deconsolidati nel 2022, in quanto EGPA era già stata classificata come “held for sale”.