Enel ha firmato un accordo con Macquarie Asset Management per la cessione del 50% di Enel Green Power Hellas e la creazione di una joint venture.
Enel Green Power cede a Macquarie Asset il 50% di EGPH
Enel Green Power S.p.A. (“EGP”), ha firmato un accordo con Macquarie Asset Management, tramite Macquarie Green Investment Group Renewable Energy Fund 2 (“MGREF2”), per la cessione del 50% di Enel Green Power Hellas (“EGPH”), controllata al 100% di EGP in Grecia, a fronte di un corrispettivo totale di circa 345 milioni di euro, equivalente a un enterprise value, su base 100%, di circa 980 milioni di euro. EGPH attualmente gestisce 59 impianti, pari a un totale di 482 MW di capacità installata da fonte eolica, solare e idroelettrica, oltre a sei impianti solari in costruzione, per una capacità totale di 84 MW. Alla chiusura dell’operazione, EGP e Macquarie Asset Management stipuleranno uno shareholder agreement che prevede il controllo congiunto di EGPH al fine di co-gestire l’attuale portafoglio di generazione da fonti rinnovabili della società e continuare a sviluppare la sua pipeline di progetti, tra cui anche sistemi di accumulo e soluzioni ibride, con ulteriore incremento della capacità installata.
390 milioni di euro su EBITDA del Gruppo ENEL
Si prevede che l’operazione genererà, nel complesso, un effetto positivo sull’indebitamento netto consolidato del Gruppo Enel pari a circa 345 milioni di euro collegato alla quota del 50% ceduta da EGP da contabilizzare nel 2023. Questo importo non include circa 400 milioni di euro di indebitamento netto deconsolidato nel 2022, quando EGPH era stata classificata come disponibile per la vendita. Si prevede inoltre che l’operazione genererà un impatto positivo di circa 390 milioni di euro sull’EBITDA del Gruppo Enel per il 2023 sia a livello ordinario che reported.