Tutto sul trasporto a zero emissioni a livello mondiale con la nuova edizione dello “ZEV Factbook” di BloombergNEF, in collaborazione con Accelerating to Zero Coalition e Bloomberg Philanthropies. Le vendite di veicoli elettrici sono cresciute del 50% nell’ultimo anno, evitando milioni di tonnellate di emissioni di CO2.
Il Rapporto sul mercato dei veicoli elettrici nel mondo
A livello mondiale, il mercato dei veicoli elettrici è decollato nell’ultimo anno, con un aumento di oltre il 50% nei primi sei mesi del 2022, dalle 6,6 milioni di vetture del 2021 alle attuali 10 milioni, secondo lo “ZEV Factbook” realizzato da BloombergNEF, in collaborazione con Accelerating to Zero Coalition e Bloomberg Philanthropies.
Il 13% delle vendite di nuove auto in tutto il mondo, nella prima metà dell’anno in corso, è stato elettrico, contro l’8,7% del 2021.
Cresce anche la capacità di produrre batterie agli ioni di litio, del +38% su base annua. Aumenta infine la spesa per il trasporto su gomma green, che entro la fine del 2022 dovrebbe superare i 450 miliardi di dollari.
La seconda edizione dello ZEV Factbook è stata pubblicata in concomitanza con le giornate della COP27 di Sharm el Sheick, in Egitto, con tutti gli aggiornamenti dell’ultimo anno (dalla COP26) relativi ai livelli di emissioni nette globali del settore dei trasporti.
Grazie all’incremento del numero di veicoli a zero emissioni su tutte le strade del mondo (tra auto, camion, autobus, motociclette, scooter e furgoni), si attende per la fine del 2022 un taglio dei consumi giornalieri di petrolio pari a 1,7 milioni di barili (contro gli 1,5 milioni del 2021).
In tal modo si eviteranno emissioni pari a 152 milioni di tonnellate di CO2 all’anno.
Accelerare la transizione di mercati e industria
La nota dolente, è che secondo lo studio gli impegni presi da Governi e industria per lo sviluppo e la diffusione dei veicoli a zero emissioni non sono stati rispettati a pieno e anzi, nell’ultimo anno sono ulteriormente rallentate le azioni a supporto di tali piani di sostenibilità nei trasporti.
Le case automobilistiche con obiettivi di eliminazione graduale dei motori a combustione interna entro il 2035 rappresentano il 23% del mercato, in leggero aumento rispetto al 19% di un anno fa. Si sale al 30% se si includono gli obiettivi delle case automobilistiche per il 2040. Ma è troppo poco.
Il messaggio finale del Rapporto è che i governi nazionali, regionali e locali devono continuare mostrarsi più ambiziosi su queste tematiche e attuare politiche che offrano strumenti per una transizione strutturale, che favoriscano la crescita del trasporto a emissioni zero e l’eliminazione graduale dei veicoli inquinanti.