La comunità internazionale può svolgere un ruolo decisivo nel supportare i Paesi in via di sviluppo nei processi di transizione e soddisfare il crescente fabbisogno energetico investendo nelle rinnovabili.
Secondo gli ultimi dati riportati dall’Agenzia Internazionale dell’Energia, a causa della crisi energetica, il numero di persone che vivono senza elettricità nel mondo è destinato ad aumentare di quasi 20 milioni nel 2022, raggiungendo un totale di 775 milioni.
Efficienza energetica ed elettrificazione nei PVS nell’agenda Cop27
Sebbene il contesto internazionale abbia posto l’attenzione sulla questione della sicurezza energetica e sulla necessità di creare sistemi energetici diversificati, è ormai chiaro che l’aumento dei prezzi stia rallentando i progetti in materia di energia rinnovabile, oltre a minare il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’Onu.
All’ordine del giorno della Cop27, la ventisettesima conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici in corso a Sharm el-Sheikh, in Egitto, efficienza energetica ed elettrificazione dei consumi sono tra gli obiettivi cardine per garantire fonti affidabili e sostenibili di energia a prezzi accessibili, soprattutto nei Paesi in via di Sviluppo.
Tuttavia, il deprezzamento delle valute locali e l’inflazione che inevitabilmente colpisce la domanda dei consumatori agiscono sui prezzi di componenti chiave per la realizzazione degli impianti. Si pensi a quelli utilizzati per la produzione di moduli solari fotovoltaici, batterie e inverter, o al costo delle mini-griglie solari e ibride, aumentato di almeno il 20% nel 2022 rispetto ai livelli pre-pandemia. Il prezzo medio di mercato per nuovi impianti fotovoltaici domestici (SHS) è aumentato di circa il 30% dal 2020. Le aziende del settore off-grid sono sotto pressione finanziaria, ad alto rischio fallimento nei prossimi tre anni.
Puntare sulle energie rinnovabili percorso obbligato
Puntare sulle energie rinnovabili per garantire l’accesso universale all’elettricità è un percorso obbligato ai fini del raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione fissati per il 2030.
Secondo la IEA il raggiungimento dell’accesso globale universale all’elettricità entro il 2030 richiederebbe investimenti annuali di 30 miliardi di dollari da ora al 2030, di cui circa due terzi necessari nell’Africa subsahariana. Il supporto internazionale è essenziale per catalizzare gli investimenti, soprattutto nelle difficili condizioni finanziarie odierne. L’Africa Just and Affordable Energy Transition Initiative (AJAETI) ad esempio, mira proprio a facilitare gli scambi tecnici e ad ampliare le opportunità di investimento per le soluzioni di accesso in Africa.