Fortescue Future Industries, azienda australiana impegnata nello sviluppo di energia verde rinnovabile, ed Enel Green Power, società globale di Enel dedicata alle rinnovabili intraprenderanno un percorso di sviluppo congiunto nella catena di valore dell’idrogeno verde, concentrandosi inizialmente su America Latina e Australia.
La partnership segna un’importante pietra miliare per i due partner, che intendono costruire in America Latina e in Australia un numero ancora maggiore di siti di produzione su larga scala di idrogeno e ammoniaca verdi.
A differenza dell’idrogeno basato sui combustibili fossili, l’idrogeno verde è l’unico tipo di idrogeno sostenibile, dato che non emette CO2 durante l’intero processo di produzione.
È una soluzione pratica e attuabile che può contribuire a rivoluzionare il settore energetico aiutando a decarbonizzare l’industria pesante e a creare posti di lavoro a livello globale. L’ammoniaca, che è un composto a base di idrogeno, può essere utilizzata per trasportare e stoccare l’idrogeno in modo più efficace riducendo i volumi necessari. È una delle materie prime chimiche più comuni utilizzate nella produzione di fertilizzanti. L’ammoniaca verde può essere utilizzata per decarbonizzare i settori della produzione di fertilizzanti e dei trasporti.
Crediamo fortemente che, nel prossimo futuro, l’idrogeno verde possa avere un ruolo strategico nella decarbonizzazione dei sistemi energetici globali, integrando l’elettrificazione diretta. La collaborazione con un partner come FFI si inserisce appieno nella strategia di Enel sull’idrogeno volta a ridurre i costi di produzione dell’idrogeno verde attraverso lo scale-up della tecnologia e soluzioni innovative.
Salvatore Bernabei, CEO di Enel Green Power
FFI ed EGP condividono una visione comune sul ruolo chiave dell’idrogeno verde
FFI ed EGP condividono una visione comune sul ruolo chiave dell’idrogeno verde nella decarbonizzazione di settori hard-to-abate come la produzione di fertilizzanti, di altri prodotti chimici e dell’acciaio, oltre che il trasporto marittimo e l’aviazione, in cui l’idrogeno viene utilizzato come materia prima o per generare calore ad alta temperatura e in cui l’azzeramento delle emissioni di CO2 attraverso l’elettrificazione non è possibile o risulta più complesso. Le aziende, anche attraverso questa collaborazione, vogliono rendere l’idrogeno verde competitivo dal punto di vista dei costi rispetto alle alternative basate sui combustibili fossili nel corso di questo decennio.
Secondo quanto affermato dal CEO di FFI, Mark Hutchinson: “Questo entusiasmante annuncio arriva in un momento critico per l’energia. Con l’arrivo dell’inverno e di costi energetici in continuo aumento, disporre di energia verde a costi competitivi non è mai stato così necessario. L’idrogeno e l’ammoniaca verdi sono parte della soluzione, non solo per garantire sicurezza energetica e per ridurre i costi energetici, ma anche per la lotta al cambiamento climatico. Con una solida e comprovata esperienza e dedizione nel campo dell’energia verde, Enel è il partner perfetto con cui collaborare per rendere il futuro verde una realtà.”
L’annuncio di questa partnership rappresenta un solido fondamento per FFI e EGP nel perseguire i loro obiettivi.
Tra gli obiettivi, non solo diversificare l’approvvigionamento energetico futuro e aumentare la sicurezza energetica, ma anche aiutare il mondo nella lotta per ridurre le emissioni e combattere il cambiamento climatico. Tramite questa collaborazione, FFI e EGP intendono stabilire un framework per identificare e valutare possibili progetti di idrogeno/ammoniaca verde.