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Enel chiude il 2024 con risultati solidi: crescita trainata da Spagna e America

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Il 2024 si conferma un anno positivo per Enel, con il raggiungimento di tutti gli obiettivi strategici e una solida crescita nelle aree chiave del business. L’attenzione alla transizione energetica e agli investimenti nelle rinnovabili e nelle reti continuerà a essere un driver fondamentale per la crescita futura del Gruppo.

Risultati solidi nel 2024

Enel ha chiuso il 2024 con risultati economico-finanziari solidi, trainati dalla crescita del business integrato in Spagna e in America. La performance dell’azienda ha beneficiato della positiva evoluzione nelle energie rinnovabili e nelle reti di distribuzione, compensando le sfide del mercato energetico.

Più nel dettaglio, l’azienda ha registrato un incremento dell’EBITDA ordinario e una riduzione dell’indebitamento finanziario netto, confermando il successo della sua strategia di sviluppo.

Risultati finanziari: ricavi in calo, ma margini in crescita

Enel ha chiuso il 2024 con ricavi pari a 78,947 miliardi di euro, in calo del 17,4% rispetto al 2023, principalmente a causa della riduzione della produzione termoelettrica e della diminuzione delle vendite di energia elettrica e gas in un contesto di prezzi in calo. Tuttavia, il positivo andamento delle energie rinnovabili e delle reti di distribuzione ha parzialmente bilanciato la contrazione.

L’EBITDA ordinario si attesta a 22,801 miliardi di euro, segnando un incremento del 3,8% rispetto all’anno precedente. La crescita è stata trainata dalle attività in Spagna, Stati Uniti e America Latina, che hanno compensato la lieve flessione registrata in Italia.

Il risultato netto ordinario del Gruppo ammonta a 7,135 miliardi di euro, in aumento del 9,6% rispetto ai 6,508 miliardi del 2023. Il miglioramento è attribuibile alla positiva gestione operativa e alla riduzione degli oneri finanziari netti.

Debito in calo e dividendi in crescita

Un altro elemento chiave del bilancio 2024 è la riduzione dell’indebitamento finanziario netto, che scende a 55,767 miliardi di euro, segnando un miglioramento del 7,3% rispetto ai 60,163 miliardi di fine 2023. Questa riduzione è stata possibile grazie ai flussi di cassa positivi e al programma di deleverage, che ha consentito la cessione di asset non strategici.

Per gli azionisti, Enel ha annunciato un dividendo complessivo di 0,47 euro per azione, in crescita del 9% rispetto al 2023. Di questo importo, 0,215 euro per azione sono stati già distribuiti come acconto a gennaio 2025.

Prospettive e strategie future

Il 2024 segna un anno di consolidamento per Enel, che ha raggiunto tutti gli obiettivi strategici previsti. La società ha confermato la sua attenzione alla transizione energetica e alla crescita nei mercati regolati, con un forte focus sulle energie rinnovabili e sulle infrastrutture di rete.

Con un rapporto indebitamento finanziario netto/EBITDA ordinario pari a 2,4x e un FFO (Funds From Operations) su indebitamento finanziario netto al 25%, il Gruppo si presenta con una solida flessibilità finanziaria per affrontare le sfide future.

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