La Fortum ha concluso in Finlandia un’operazione con Enersense nel comparto dell’eolico onshore, investendo in nuovi progetti per un totale di 2,6 Gigawatt (GW). La chiusura dell’operazione dovrebbe arrivare entro il primo trimestre del 2025.
Il mercato finlandese dell’eolico
La Fortum investirà, in Finlandia, nell’eolico onshore e ha firmato un accordo con l’Enersense per sviluppare nuovi progetti. In questi termini, la società statale finlandese accrescerà il proprio portafoglio sulle rinnovabili, valorizzando un mercato di grande portata nel Nord Europa.
Considerando soltanto la Finlandia, in effetti, sulle forniture totali di energia elettrica – al 2023 – il 18,1% erano derivate dall’impiego della forza del vento (dati IEA). Certamente, la ‘variabile geografica’ ha avuto sempre un suo peso. Da qui, l’idea anche di modulazione del piano di Fortum, con prospettive sistemiche e di medio-lungo periodo.
Da comunicato, l’acquisto prevederà 2,6 Gigawatt (GW) di progetti di sviluppo eolico onshore, in fase iniziale. Si è previsto che “solo una piccola parte raggiungerà lo stato di ready-to-build”. La somma complessiva impiegata è di 9 mln di Euro, su base esente da debiti. Il pagamento avverrà alla chiusura dell’operazione, prevista per il primo trimestre del 2025.
Verso il futuro
Nel dettaglio, comunque, si è specificato che la stessa transazione dovrà sottostare alle “consuete condizioni di chiusura”.
Oltre al prezzo di acquisto, l’operazione ha infatti previsto un guadagno subordinato al successo dei progetti e alla futura decisione di investimento finale. La prospettiva di lungo periodo è che eventuali nuovi finanziamenti potrebbero arrivare entro il prossimo decennio.
Più in generale, il riferimento sarà quello del piano di Fortum. L’obiettivo delineato è quello di sviluppare almeno 800 Megawatt (MW) di progetti eolici e solari onshore pronti per la costruzione entro la fine del 2026. A seconda di come opererà il mercato dell’energia – con particolare attenzione allo sviluppo della domanda di energia da parte del settore industriale – si effettueranno dunque le successive scelte.
