Roma, 18/12/2024 Notizie e approfondimenti sui temi dell’Energia in Italia, in Europa e nel mondo.

Elettrificazione, chiesto al commissario Jørgensen un piano d’azione nei primi 100 giorni

11
Home > News > Elettrificazione > Elettrificazione, chiesto al commissario Jørgensen un piano d’azione nei primi 100 giorni

L’Electrification Alliance sostiene che un approccio “electrification first” ottimizzerà l’uso dell’energia, ridurrà la scarsità delle risorse e accelererà la transizione sostenibile. La Presidente Walburga Hemetsberger ha dichiarato che l’elettrificazione facilita l’integrazione delle energie rinnovabili, riduce le inefficienze dei processi di conversione e contribuisce alla decarbonizzazione dei settori produttivi. Tuttavia, l’espansione di questo vettore energetico comporta sfide rilevanti e si stima che i costi per la manutenzione e l’aggiornamento delle reti elettriche potrebbero raggiungere i 500 miliardi di euro entro il 2030.

Energia elettrica vettore principale per la decarbonizzazione europea

L’obiettivo proposto è ambizioso: raggiungere almeno il 35% di elettrificazione della domanda finale di energia entro il 2030 e il 50% entro il 2040. Ma l’Electrification Alliance va dritta per la sua strada e tramite Euractive ha esortato il nuovo Commissario europeo per l’energia e l’edilizia abitativa, Dan Jørgensen, a presentare un piano d’azione per l’elettrificazione nell’Unione europea nei primi 100 giorni del suo mandato.

L’elettricità, secondo le associazioni di imprese che vanno a comporre l’Alleanza, deve diventare il vettore energetico principale per un’Europa decarbonizzata ed efficiente.

Fanno parte dell’Electrification Alliance diverse associazioni, tra cui: European Association for Electromobility (AVERE), European Heat Pump Association (EHPA), Eurelectric, European Electrical Contractors Association (EuropeOn), International Copper Association Europe (ICA Europe), Renewables Grid Initiative (RGI), Smart Energy Europe (smartEn), SolarPower Europe, Transport & Environment (T&E), WindEurope.

L’elettrificazione e gli obiettivi climatici

L’elettrificazione è cruciale per raggiungere la neutralità climatica sostituendo i combustibili fossili con energia elettrica più pulita. Secondo il Regulatory Assistance Project (RAP), questa trasformazione contribuisce alla riduzione delle emissioni e del consumo energetico complessivo. Un esempio è l’adozione crescente di auto elettriche: nel 2023, più di un’auto su cinque immatricolate in Europa è stata elettrica. Le pompe di calore, inoltre, stanno progressivamente sostituendo le caldaie a combustibili fossili.

Tuttavia, l’espansione dell’elettrificazione comporta sfide economiche. La Commissione europea stima che i costi per la manutenzione e l’aggiornamento delle reti elettriche potrebbero raggiungere i 500 miliardi di euro, una cifra superiore all’intero PIL dell’Austria. Questo incremento potrebbe tradursi in un aumento dei prezzi dell’elettricità, mettendo a rischio la competitività e l’accessibilità dell’energia.

L’efficienza delle reti elettriche dovrà raddoppiare entro il 2035

La capacità delle reti elettriche dell’UE dovrà raddoppiare entro i prossimi 12 anni per sostenere l’elettrificazione, spiega Sabine Erlinghagen, CEO di Siemens Grid Software. Tuttavia, costruire infrastrutture fisiche richiede tempo e risorse significative. La soluzione, secondo Erlinghagen, è puntare su software e strumenti digitali per ottimizzare l’utilizzo delle reti esistenti.

Esperienze simili negli Stati Uniti dimostrano l’efficacia di soluzioni alternative non cablate (Non-Wire Alternatives – NWA): un rapporto del 2018 ha evidenziato come questi progetti abbiano contribuito a ritardare o evitare costosi aggiornamenti infrastrutturali, generando risparmi significativi.

Investimenti mirati e sostenibili per l’elettrificazione

Arianna Vitali Roscini, Segretaria generale della Coalition for Energy Savings, ha sottolineato l’importanza di applicare il principio di efficienza energetica come priorità. Ciò significa concentrare le risorse finanziarie sugli aggiornamenti infrastrutturali essenziali, evitando investimenti non necessari. Un sistema energetico ben pianificato deve integrare soluzioni efficienti sul lato della domanda, valorizzando l’energia esistente e riducendo i costi.

Un approccio “electrification first

L’Electrification Alliance sostiene che un approccio “electrification first ottimizzerà l’uso dell’energia, ridurrà la scarsità delle risorse e accelererà la transizione sostenibile dell’Europa. Walburga Hemetsberger, presidente dell’Alleanza, ha dichiarato che l’elettrificazione facilita l’integrazione delle energie rinnovabili, riduce le inefficienze dei processi di conversione e contribuisce alla decarbonizzazione dei settori produttivi.

Il piano d’azione proposto rappresenta un passo essenziale per guidare l’Europa verso un sistema energetico efficiente, resiliente e sostenibile. La Commissione europea è ora chiamata a raccogliere la sfida e a delineare strategie concrete per promuovere l’elettrificazione come pilastro della transizione energetica, garantendo al contempo l’accessibilità e l’affidabilità dell’energia per cittadini e imprese.

Giornalista

Articoli correlati