In Belgio, la Banca europea per gli investimenti (BEI) e la KBC Bank hanno rinnovato la loro duratura sinergia per il supporto alle pratiche di sostenibilità, verso le piccole e medie aziende (PMI) nazionali.
Le sfide sulla sostenibilità del Belgio
Anche in Belgio, la transizione energetica, in ossequio alla politica della Banca europea per gli investimenti (BEI), ha nella sostenibilità aziendale uno dei pilastri, come recepito dalla banca KBC. Quest’ultima ha da tempo portato avanti una sinergia con l’istituto di credito europeo, in funzione dell’implementazione delle ‘buone’ pratiche tra le piccole e medie imprese (PMI) proprio del Belgio.
Il rapporto tra il Gruppo BEI (ossia la BEI e il Fondo Europeo per gli Investimenti) e KBC è sorta negli anni ’90. Da sola, la BEI ha finora concesso alla più grande banca belga prestiti per oltre 2,3 mld di Euro.
Nel capitolo più recente, i due soggetti hanno formalizzato un accordo per un prestito da 300 mln di Euro. A questi, si aggiungeranno altri 300 mln (fondi propri della KBC) per un piano complessivo da 600 mln rivolto direttamente alle imprese che vogliano ammordenare le proprie attività.
Da questo punto di vista, lo strumento dei 600 mln sarà un supplemento rispetto all’accesso al credito usuale del Paese europeo occidentale. Si è perciò rinnovato il modello comunitario che vedere il privati operare sullo sfondo della garanzie della BEI.
Un modello ‘rodato’
Anche il sistema di apertura delle linee di credito, ha ripreso quanto già ampiamente definito. In effetti, attraverso la rete della KBC, le nuove risorse economiche arriveranno a tutte quelle PMI che abbiano intenzione di portare avanti progetti ‘verdi’.
Tra questi, hanno trovato spazio e menzione, l’estrazione e il riciclo dell’acqua, le energie rinnovabili, l’efficienza energetica. Più in generale, si potrà operare anche nei comarti del trasporto o “in ambiti vari legati al clima“. Circa il 20% della cifra è destinato ai prestiti nelle cosiddette regioni di “coesione”.
Il Vice Capo della stessa BEI, Robert de Groot ha commentato l’accodo, ribadendone la portata. In questi termini: “Partenariati come questo con KBC sono essenziali per portare avanti l’obiettivo della Banca di sostenere le PMI”.
E ha aggiunto: “Questa collaborazione garantisce alle PMI belghe la possibilità di cogliere nuove opportunità. Fornendo finanziamenti accessibili e convenienti, le mettiamo in condizione di crescere e innovare, contribuendo al contempo a un’economia più verde e più resiliente”.