Roma, 27/12/2024 Notizie e approfondimenti sui temi dell’Energia in Italia, in Europa e nel mondo.

L’Ue mette sul piatto 3,4 miliardi di euro per lo sviluppo di tecnologie pulite, batterie e idrogeno green. Gli inviti

11
Home > Policy > Policy Europa > L’Ue mette sul piatto 3,4 miliardi di euro per lo sviluppo di tecnologie pulite, batterie e idrogeno green. Gli inviti

Annunciati due nuovi inviti a presentare proposte per accelerare la diffusione di tecnologie innovative di decarbonizzazione in Europa, comprese le batterie per veicoli elettrici. Lanciata anche la seconda asta della Banca europea dell’idrogeno per accelerare la produzione di idrogeno rinnovabile. “All’inizio del mandato, la Commissione dimostra il suo impegno a conseguire i suoi obiettivi di decarbonizzazione e a sostenere la competitività delle industrie europee in settori strategici fondamentali”, ha dichiarato Teresa Ribera Rodríguez, Vicepresidente esecutiva per una Transizione pulita, giusta e competitiva.

Tre inviti per accelerare la decarbonizzazione dell’Unione

Nella sua prima settimana di mandato, la nuova Commissione europea ha annunciato iniziative significative per accelerare la transizione verso tecnologie a zero emissioni nette e rafforzare la competitività dell’industria europea.

Con un bilancio di 3,4 miliardi di euro, vengono lanciati due nuovi inviti a presentare proposte per promuovere l’innovazione tecnologica green e la produzione sostenibile, in settori come le batterie per veicoli elettrici e le tecnologie di decarbonizzazione.

Si procede inoltre al lancio della seconda asta della Banca europea dell’idrogeno per accelerare la produzione di idrogeno rinnovabile nello Spazio economico europeo (SEE) con un bilancio di 1,2 miliardi di euro provenienti da fondi dell’UE, più oltre 700 milioni di euro provenienti da tre Stati membri.

Investendo oltre 4,5 miliardi di EUR in tecnologie pulite all’inizio del mandato, la Commissione dimostra il suo impegno a conseguire i suoi obiettivi di decarbonizzazione e a sostenere la competitività delle industrie europee in settori strategici fondamentali. I nuovi criteri di resilienza per l’idrogeno e le batterie rafforzeranno la leadership industriale e la competitività dell’Europa, rafforzando nel contempo l’autonomia strategica dell’UE”, ha commentato in una nota Teresa Ribera Rodríguez, Vicepresidente esecutiva per una Transizione pulita, giusta e competitiva.

Promuovere le tecnologie a zero emissioni nette e la produzione di celle per batterie per veicoli elettrici in tutta Europa

I due inviti sottolineano l’impegno dell’UE a rafforzare la leadership e la capacità produttiva dell’Europa nelle tecnologie innovative, all’avanguardia e a zero emissioni nette, perseguendo nel contempo il percorso verso la neutralità climatica entro il 2050.

Tecnologie a zero emissioni nette (IF24)

  • Con un budget di 2,4 miliardi di euro, supporta progetti di decarbonizzazione in settori come stoccaggio di energia, pompe di calore e idrogeno.
  • Introduzione di nuovi criteri di resilienza per evitare dipendenze da fornitori unici.

Batterie per veicoli elettrici (IF24Battery)

  • Un bando da 1 miliardo di euro dedicato alla produzione di celle per batterie innovative.
  • Obiettivo: superare le sfide economiche della catena del valore, incluse le gigafabbriche, e attirare investimenti in Europa.
  • La Commissione, in collaborazione con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI), sosterrà ulteriormente il settore con 200 milioni di euro tramite il programma InvestEU.

Sostenere la produzione di idrogeno rinnovabile

Poi c’è la seconda asta nell’ambito della Banca europea dell’idrogeno, attraverso il Fondo per l’innovazione (IF24 Auction). Stanzierà 1,2 miliardi di euro dai proventi del sistema di scambio di quote di emissione dell’UE (ETS) per sostenere i produttori di idrogeno classificato come combustibile rinnovabile di origine non biologica (RFNBO) situati nello Spazio economico europeo (SEE).

Produzione di idrogeno rinnovabile (IF24 Auction)

  • 1,2 miliardi di euro per sostenere i produttori di idrogeno rinnovabile nello Spazio Economico Europeo (SEE).
  • Budget dedicato: 1 miliardo di euro per progetti generici e 200 milioni di euro per il settore marittimo.
  • Introduzione del meccanismo “Asta come servizio” per consentire agli Stati membri di finanziare progetti non selezionati, riducendo i costi amministrativi.

L’invio delle proposte, scadenze degli inviti

I promotori dei progetti per le tecnologie a zero emissioni nette e gli inviti a presentare proposte per le batterie hanno tempo fino alle ore 17.00 (CET) del 24 aprile 2025 per presentare domanda per entrambi gli inviti del Fondo per l’innovazione tramite il portale dei finanziamenti e degli appalti dell’UE.

Per quanto riguarda l’asta dell’idrogeno rinnovabile, gli offerenti hanno tempo fino al 20 febbraio 2025 per presentare domanda tramite il portale UE dei finanziamenti e degli appalti.

Giornalista

Articoli correlati