Grazie al sostegno della Banca europea per gli Investimenti (BEI), Nortegas investirà in Spagna nel settore del biometano, avviando nel contempo un centro operativo digitale.
Biometano in Spagna
La Nortegas Renovables (controllata del Gruppo Nortegas) investirà in Spagna nel comparto del biometano, grazie ad un accordo con la Banca europea per gli investimenti (BEI). Quest’ultima, insieme a InvestEU, concederanno un prestito da 80 mln di Euro all’azienda distributrice spagnola, confermandosi vettori europei della transizione energetica.
Il progetto, in linea con i dettami di REPowerEU, cercherà di valorizzare un settore, per l’appunto quello delle biomasse, che nel Paese iberico potrebbe avere grandi margini di sviluppo. In effetti – al 2023 – sul totale delle produzioni di energia elettrica, solo l’1,8% proveniva dai biocarburanti (dati IEA).
Conseguentemente all’aspetto prettamemente ‘energetico’, si tratterebbe anche di dare nuovo vigore all’economia circolare, con il riutilizzo dei materiali di risulta. Fondamentale, inoltre, il livello di intervento dal punto di vista infrastrutturale. Partendo dall’aiuto comunitario, a sua volta la Spagna ‘ricambierà’ con un ruolo fondamentale, supportando l’Unione Europea nel suo programma energetico.
I dettagli del progetto
Nel programma, infatti, è prevista sia la costruzione degli impianti di biometano in Spagna, ma anche l’avvio di un centro operativo digitale. In questi termini, sarà possibile ragiungere la soglia prevista da Nortegas Renovables, che mira a generare fino a 3,5 Terawattora per anno (TWh/anno) entro il 2030.
La creazione di una centrale digitale operativa, inoltre, consentirà una gestione più oculata dei rifiuti, secondo tecniche di stoccaggio e raccolta altamente digitalizzate. Una modalità che potrebbe avere una diretta ripercussione anche sulla vita di tutti i giorni, limitando potenzialmente alcuni sprechi.
Dal punto di vista della fungibilità delle fonti ‘verdi’, il biometano si potrà immettere nella rete del gas naturale esistente. Oltreché limitare l’utilizzo del gas, dunque, la prospettiva sarà dare un nuovo valore d’uso alle già esistenti infrastrutture, limitando la massimo gli interventi di più ampia portata.
Tipologia di rifiuti
I rifiuti impiegabili saranno soprattutto quelli agricoli (principalmente dalle fattorie circostanti) e i sottoprodotti organici dell’industria agroalimentare e rifiuti vegetali, anche se in misura minore. Sarà poi direttamente il Governo di Madrid a garantire la sostenibilità della fonte del biometano, tanto quanto l’impatto relativo per la riduzione delle emissioni di gas serra.
Concettualmente, il contributo positivo del metano ‘ecologico’ contibuirà alle riduzioni delle emissioni derivanti dalle attività agricole e degli allevamenti. In questo modo, la Spagna supporterà l’Unione Europea verso gli obiettivi della diversificazione degli approvvigionamenti energetici e della riduzione della dipendenza dal fossile.
