Con il supporto del Gruppo della Banca europea per gli investimenti (Gruppo BEI) alla Inbank, in Polonia il settore del solare potrà contare sull’infrastrutturazione con nuovi pannelli.
Il settore privato e gli investimenti nel solare
La crescita del solare in Polonia potrà contare sull’accordo tra il Gruppo della Banca europea per gli investimenti (Gruppo BEI) alla Inbank. Quest’ultima (società estone finanziaria estone) ha raggiunto con la BEI un importante accordo, in virtù del quale la Banca ha completato la sua prima operazione di cartolarizzazione sintetica.
A sostegno della stessa, i prestiti per pannelli solari ai privati della stessa Polonia che in questi ultimi mesi sta implementando diversi dettami in favore della transizione ‘verde’.
Il valore della transazione metterà a disposizione dell’istituto di credito fino a 701 mln di Zloty (oltre 160 mln di Euro) di nuovi prestiti. Prestiti che – nei prossimi tre anni – potranno garantire l’installazione di pannelli solari e pompe di calore presso le abitazioni private.
I dettagli dell’accordo
Sotto l’egida dell’accordo tra le parti, il Fondo europeo per gli investimenti (EIF) garantirà la tutela sulla tranche meno rischiosa e quella mediamente rischiosa (per 549 mln più 76 mln di Zloty). La parte più rischiosa della struttura finanziaria, da 10 mln, la tratterrà la società estone.
L’accordo sosterrà l’ulteriore sviluppo delle regioni di coesione in Polonia e porterà al miglioramento delle interconnessioni nell’Unione dei Mercati dei Capitali dell’UE. Gli interventi di Inbank sul mercato polacco delle rinnovabili e l’apertura verso il settore delle case private, contribuirà al programma comunitario REPowerEU.
Contestualmente alla transizione ‘verde’, la Polonia – anche attraverso la pianificazione sul nucleare – punta a rafforzare l’autonomia energetica. Il solare ha evidentemente offerto dele garanzie, in relazione agli scenari di medio e lungo periodo.
Katarzyna Smyk, capo della Rappresentanza della Commissione europea in Polonia, sottolineato la portata dell’operazione. Così: “Questa è stata la prima cartolarizzazione interamente verde del Gruppo BEI in Polonia, nell’ambito di InvestEU. Le garanzie della Commissione europea sostengono questi strumenti finanziari innovativi per far progredire gli investimenti verdi non solo delle imprese ma anche dei privati“.