Ansaldo Green Tech installerà il suo primo elettrolizzatore per idrogeno verde a Civitavecchia, in collaborazione con il terminal Cfft, per produrre oltre 500 kg di idrogeno al giorno. Il progetto, finanziato dall’UE, contribuirà alla sostenibilità della logistica portuale italiana.
Anion Exchange Membrane da 1 MW
Ansaldo Green Tech, parte del gruppo Ansaldo Energia, ha ricevuto il primo ordine per un elettrolizzatore di sua produzione, destinato a generare idrogeno verde per la stazione di rifornimento a idrogeno del terminal intermodale Cfft di Civitavecchia. Il contratto, firmato tra Ansaldo Green Tech e Cfft (filiale italiana del gruppo belga Noord Natie), prevede la fornitura, installazione e messa in esercizio di un elettrolizzatore AEM (Anion Exchange Membrane) da 1 MW, parte del progetto IPCEI sostenuto dall’UE e NextGenerationEU.
500 kg di idrogeno verde al giorno
L’elettrolizzatore sarà installato entro il 2025 presso l’interporto di Civitavecchia e produrrà oltre 500 kg di idrogeno verde al giorno, grazie a una tecnologia avanzata che riduce l’impatto ambientale e aumenta l’efficienza. La soluzione di Ansaldo Green Tech si distingue per l’uso di un elettrolita a bassa concentrazione, minori necessità di acqua e materie prime critiche, oltre alla produzione diretta di idrogeno in pressione.Vittorio Olcese, CEO di Ansaldo Green Tech, ha sottolineato come questa iniziativa possa promuovere collaborazioni future con Cfft e dare impulso alla crescita dell’economia dell’idrogeno. Steven Clerckx, Managing Director di Cfft, ha dichiarato che l’installazione dell’elettrolizzatore presso il terminal rappresenta un passo importante verso una logistica portuale più sostenibile, contribuendo alla strategia ambientale del gruppo.