La crescente domanda di energia dell’India, alimentata dall’aumento demografico, dallo sviluppo economico e dalla transizione verso fonti energetiche più pulite, sta spingendo drasticamente verso l’alto la domanda di gas naturale a livelli record. Diverse le sfide che il Paese asiatico dovrà affrontare nei prossimi 15 anni.
I consumi di gas in India
Secondo una recente analisi di Rystad Energy, il consumo di gas naturale in India dovrebbe quasi raddoppiare entro il 2040, passando dagli attuali 65 ai 113,7 miliardi di metri cubi (bcm).
La produzione nazionale di gas è destinata ad aumentare del 51% entro il 2025, raggiungendo i 36,7 bcm. Tuttavia, questo incremento non sarà sufficiente a soddisfare la crescente domanda interna. Di conseguenza, l’India continuerà a fare affidamento sulle importazioni di gas naturale liquefatto (GNL) per colmare il gap tra domanda e offerta.
I rapporti con il Medio Oriente
“Il settore del gas naturale liquefatto indiano sta registrando una crescita significativa. Guardando al futuro, un passo strategico successivo potrebbe coinvolgere ulteriori accordi con il Medio Oriente. La vicinanza geografica delle due regioni, combinata con il volume considerevole di produzione di gas naturale liquefatto non ancora contrattata nel Medio Oriente, offre un’eccellente opportunità per l’India di assicurarsi condizioni favorevoli – è una relazione ideale tra acquirente e venditore che potrebbe contribuire a soddisfare le esigenze dell’India. La nazione è ben posizionata per attirare l’aggressivo interesse di produttori e acquirenti del Medio Oriente, con quasi 100 milioni di tonnellate all’anno di GNL del Medio Oriente ancora non contrattate entro il 2035”, ha affermato Kaushal Ramesh, Vice President, Gas & LNG Research di Rystad Energy.
Il Medio Oriente rappresenta una fonte potenziale di GNL per il subcontinente indiano. La vicinanza geografica e le significative quantità di questo combustibile fossile non ancora contrattate nella regione offrono un’opportunità per Dehli di negoziare accordi favorevoli.
Le sfide che attendono l’India
Nonostante le prospettive positive, l’India dovrà affrontare diverse sfide per sviluppare il suo settore del gas naturale.
Tra queste, la propensione dei compratori indiani a rinegoziare o addirittura annullare accordi quasi conclusi, creando incertezza per i fornitori.
Inoltre, lo sviluppo infrastrutturale, in particolare l’espansione della rete di gasdotti, è stato lento a causa di ostacoli normativi, difficoltà nel reperire finanziamenti e priorità assegnate ad altre fonti energetiche come le rinnovabili.
Nonostante tutto questo, il futuro del gas naturale in India sembra promettente, soprattutto se il paese riuscirà a superare gli ostacoli infrastrutturali e a stabilire relazioni commerciali solide con i fornitori internazionali.