La missione Italia – Brasile – Argentina, guidata dal Vicepremier e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, ha riunito players dell’industria energetica e protagonisti dei programmi commerciali bilterali. Tra questi anche il Gruppo Enel, che ha ribadito l’importanza delle reti infrastrutturali come motore di sviluppo tra i due Paesi.
Le reti come motore dello sviluppo delle relazioni economiche tra Italia e Brasile
Un’iniziativa per rafforzare e sviluppare ulteriormente le relazioni industriali e gli scambi commerciali tra Italia e Brasile, ma anche per riunire i più importanti protagonisti della transizione energetica in atto. Era, infatti, presente anche una delegazione del Gruppo Enel alla missione in Argentina e Brasile, guidata dal Vicepremier e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani. Nell’ambito del viaggio istituzionale, il Presidente del Gruppo Paolo Scaroni, accompagnato da Nicolò Mardegan, Direttore Relazioni Esterne, Alberto De Paoli, Direttore Rest of the World e Antonio Scala, Direttore Brasile, è intervenuto a San Paolo al panel “Le reti infrastrutturali motore dello sviluppo delle relazioni economiche tra Italia e Brasile”, organizzato nel contesto del Forum Imprenditoriale Brasile-Italia, promosso dal Ministero degli Affari Esteri, in collaborazione con l’ICE (Istituto per il Commercio Estero) e FIESP (Federazione delle Industrie dello Stato di San Paolo).
€3,2 miliardi di investimenti nel prossimo triennio
L’incontro ha rappresentato un’importante occasione per ribadire il forte impegno del Gruppo Enel nel Paese, dove nel triennio 2024-2026 prevede d’investire 3,2 miliardi di euro, con un piano di assunzioni per circa 5000 addetti alle reti elettriche.
6,5 GW di capacità installata in Brasile
In Brasile, il Gruppo opera nella distribuzione e generazione di energia esclusivamente da fonti rinnovabili, con una capacità installata di circa 6,5 GW e fornisce elettricità a oltre 15 milioni di clienti. “La missione del Ministro Tajani in Sudamerica consolida un modello di Sistema Paese, in cui la collaborazione virtuosa tra Istituzioni e grandi realtà del settore privato si rivela vincente. Governo e imprese cooperano per produrre valore, intensificare le relazioni internazionali e rafforzare il peso e la proiezione dell’Italia nello scenario globale” si legge in una nota Enel.
