Italia e Brasile rinsaldano i rapporti bilaterali e la cooperazione energetica in ambito G20. A confermarlo, la presenza del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Pichetto Fratin, in questi giorni, a San Paolo. Fratin ha incontrato il ministro delle Miniere ed Energia Alexandre Silveira e presenziato alla presentazione del piano estivo emergenziale Enel 2024-25.
Gli incontri di San Paolo
Cooperazione energetica, investimenti in infrastrutture, decarbonizzazione, reti di distribuzione, ma anche biocarburanti ed eventi climatici estremi, al centro degli incontri di San Paolo, in Brasile, che hanno visto protagonisti il Titolare dell’Ambiente italiano, Gilberto Pichetto Fratin, i ministri brasiliani delle Miniere ed Energia Alexandre Silveira, della Scienza, Tecnologia e Innovazione, Luciana Barbosa de Oliveira Santos e l’Amministratore Delegato di Enel, Flavio Cattaneo.
I rapporti diplomatici Italia- Brasile
Italia e Brasile rinsaldano così i rapporti bilaterali, confermando un’amicizia storica, che va avanti dai tempi dell’immigrazione nostrana in Sud America, ma che dal 2010 segue le linee del Partenariato Strategico e gli indirizzi stabiliti dal Consiglio di Cooperazione Italia-Brasile. Il Paese sudmericano è infatti, il primo partner commerciale dell’Italia in America latina, i cui investimenti sul territorio ammontano a oltre 13 miliardi.
La collaborazione in ambito energetico
La presenza del Governo italiano in Brasile conferma, in particolare, la collaborazione in ambito energetico tra i due Paesi, rispettivamente alle presidenze del G7 e del G20, contesto in cui Enel ricopre ruolo strategico. Insieme ai colleghi brasiliani, il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Fratin, ha partecipato alla Presentazione del Piano estivo emergenziale ENEL 2024-2025 e al Seminario su Resilienza climatica, ricerca e investimenti.
“Il ruolo delle reti di distribuzione sarà sempre più cruciale per soddisfare la domanda e accogliere la nuova capacità da rinnovabili, insieme ai sistemi di accumulo dell’energia, a loro volta fondamentali per garantire una fornitura stabile e affidabile, bilanciando la domanda e l’offerta del sistema elettrico” ha dichiarato il Ministro Gilberto Pichetto.
G20 e transizione energetica
Fratin ha quindi ribadito il sostegno, in ambito G20, al programma brasiliano in tema di transizione energetica, che si propone di dare priorità alla dimensione sociale del processo di cambiamento. Un aspetto è costituito ad esempio, dai finanziamenti alle economie in via di sviluppo e ai Paesi ritenuti più vulnerabili.
Ha fatto poi riferimento al ruolo chiave dei biocarburanti sostenibili a livello globale, e ai nuovi investimenti programmati, per il prossimo triennio, dal Gruppo Enel, in gran parte destinati al miglioramento e alla resilienza della rete di distribuzione.
“Il comparto energetico italiano è fortemente impegnato in Brasile – ha sottolineato il ministro – con investimenti sul territorio finalizzati anche allo sviluppo della filiera e alla creazione di posti di lavoro locali. La cooperazione tra pubblico e privato, il contributo della comunità scientifica e la partecipazione attiva della popolazione sono tutti elementi essenziali per affrontare con successo gli eventi climatici estremi e proteggere il benessere e la sicurezza dei cittadini”.
