A San Canzian d’Isonzo, in Friuli-Venezia Giulia, è stato approvato il progetto per 8 nuovi parcheggi pubblici protetti da pensilina, e che funzioneranno anche come impianto fotovoltaico per la produzione di circa 19 kW di energia pulita.
Il progetto
Il progetto al quale si sta lavorando a San Canzian d’Isonzo, in Friuli-Venezia Giulia, prevede una spesa di 70.000 euro al fine di realizzare 8 nuovi parcheggi pubblici protetti da una pensilina per auto in grado di produrre energia pulita.
Quest’ultima infatti verrà realizzata come fosse un impianto fotovoltaico, con l’idea di generare circa 19 kW di energia pulita. L’obiettivo poi, secondo quanto spiegato dal sindaco del comune in questione, è anche quello di diminuire al massimo le spese per i cittadini, oltre che lavorare per la transizione energetica italiana.
Le caratteristiche
Ma quali saranno le caratteristiche della pensilina? Sarà realizzata su basamenti esterni e fissata al terreno con appositi fissaggi. L’installatore poi, dovrà anche fornire i certificati strutturali e tutta la documentazione richiesta dalla normativa vigente, al fine di poter utilizzare tali pannelli e raggiungere la tanto ambita potenza di 19,78 kW nello specifico.
Esistono già tanti prototipi simili al mondo, come PairTree, al 100% solare e proposto dall’azienda Paired Power. Un prodotto del genere poi è presente anche a Falconara, in provincia di Ancona, con il parcheggio pubblico della scuola Aldo Moro dove è già attiva una Cer e una pensilina fotovoltaica operativa a partire dal 28 marzo di quest’anno.
Cosa ci sarà da aspettarsi
Se questi prodotti con il tempo dovessero conquistare sempre più popolarità, cosa ci sarà da aspettarsi? Parliamo di soluzioni innovative nate non solo a supporto delle rinnovabili e della sostenibilità ambientale, ma anche per ottimizzare gli spazi e offrire benefici significativi sia in ambito residenziale che in contesti pubblici.
Quando si progetta un impianto del genere, bisogna prestare attenzione soprattutto all’orientamento della falda della pensilina, che determina nello specifico la quantità di luce solare da poter catturare, e all’ombreggiamento. Bisogna dunque avere tutti i permessi e capire bene in che modo realizzare e dove installare un prodotto efficiente come questo. Quanti altri esempi si potranno avere in Italia?