Il gigante Tesla sta introducendo sul mercato italiano la Gestione dinamica dell’energia. Si tratta una nuova funzione per regolare la potenza della ricarica presso la propria abitazione in base ai carichi domestici, in modo da ottimizzare i propri consumi e massimizzare l’efficienza energetica.
‘Gestione dinamica dell’energia’
Per ‘Gestione dinamica dell’energia’ parliamo di un insieme di pratiche e tecnologie progettate per ottimizzare i consumi in modo flessibile e adattivo, al fine di massimizzare l’efficienza energetica e ridurre i costi.
Questo approccio coinvolge anche l’utilizzo di sistemi e dispositivi smart, in grado di monitorare gli usi in tempo reale in base alle condizioni di carico, ai prezzi energetici e ad altri fattori variabili.
Bilanciare la domanda e l’offerta energetica in tempo reale
Si tratta dunque di una funzione molto importante per diverse ragioni, e non solo per la e-mobility. Può infatti essere utilizzata per la gestione degli edifici in modo intelligente, per l’utilizzo di sistemi di automazione e di controllo, per l’ottimizzazione del riscaldamento, della ventilazione e dell’aria condizionata.
Con le tecnologie moderne poi, è possibile bilanciare la domanda e l’offerta energetica in tempo reale, migliorando, in generale, l’affidabilità e l’efficienza del sistema elettrico, degli impianti di stoccaggio e delle EV. Ma quali sono le recenti novità introdotte da Tesla?
Wall Connector
L’azienda statunitense sta rinnovando il proprio Wall Connector, ovvero un dispositivo di ricarica per i veicoli elettrici progettato e prodotto dalla stessa compagnia. L’obiettivo? Fornire soluzioni domestiche più rapide e performanti, per permettere alle vetture di essere ricaricate a velocità più elevate.
La funzione ‘Gestione dinamica dell’energia’ introdotta di recente, porterà grandi novità anche in Italia, permettendo di regolare automaticamente la potenza in uscita in base al carico domestico esistente, e dunque alla potenza disponibile.
‘Dynamic Power Meter’
Per poter sfruttare però i benefici di tale innovazione, occorre adoperare un altro apparecchio, noto come ‘Dynamic Power Meter’, e che va utilizzato insieme al Wall Connector.
Tutte queste novità, serviranno per rafforzare sempre di più le potenzialità della ricarica domestica Tesla, con la speranza di portare pian piano, anche nel panorama italiano, tutti i successi già sperimentati dalla Casa statunitense in America e anche in altre parti del mondo.
Rivoluzionare i sistemi di ricarica
Ma al fine di rivoluzionare i sistemi di ricarica e continuando a parlare di Gestione dinamica dell’energia, Tesla offre una funzione più statica, che permette di regolare manualmente la potenza dell’impianto sulla base della fornitura elettrica a disposizione; e una ‘di gruppo’ per collegare tra loro due o più Wall Connector.
Il colosso USA sembra dunque avere sempre di più una sorta di predominio sul mercato delle nuove automobili sostenibili, offrendo agli utenti diverse opportunità per risparmiare e contribuire allo stesso tempo alla transizione energetica.