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Stoccaggio energetico a batteria: 92 milioni di euro per un nuovo impianto tedesco da 120 MW

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Il fornitore energetico Westfalen Weser vuole sviluppare un nuovo sistema di accumulo a batterie in una vecchia centrale nucleare a Würgassen, nella Renania Settentrionale-Vestfalia, investendo nel progetto circa 92 milioni di euro.

Uno dei più grandi impianti di stoccaggio di batterie

Nel sito dell’ex centrale nucleare di Würgassen sorgerà uno dei più grandi impianti di stoccaggio di batterie della Germania, dal costo di circa 92 milioni di euro. A occuparsi del progetto, l’azienda Westfalen Weser, che mira una potenza iniziale di 120 MW, e una capacità di 280 MWh.

La fine dei lavori è prevista per la seconda metà del 2026, e la speranza è quella di fortificare anche la stabilità dell’alimentazione elettrica. Il gruppo energetico RWE, per esempio, gestisce già dei siti simili in diverse località del Paese, per un totale di 117 MW prodotti.

C’è adesso in programma di avviare un altro progetto simile dalla capacità totale di 220 MW, con l’idea di espandere ulteriormente la propria capacità di stoccaggio non solo in Europa ma anche in Australia e Stati Uniti. L’obiettivo? Raggiungere 6.000 MW entro il 2030.

L’Importanza del settore

È stata messa in evidenza più volte l’importanza del settore in vista di quelli che sono i prossimi obiettivi da raggiungere in ambito sostenibilità e decarbonizzazione, con una potenza degli accumulatori tedeschi quasi raddoppiata, per esempio, dal 2022 al 2023: da 4,4 GW a 7,6 GW.

Tutto questo è fondamentale in previsione del fabbisogno di stoccaggio energetico in Germania destinato ad aumentare nei prossimi anni, necessitando di investimenti su nuovi sistemi di stoccaggio in modo da supportare la produzione di energia pulita, soggetta a delle instabilità legate, per esempio, alle condizioni climatiche.

Una crescita della capacità di accumulo

Per la società di consulenza Frontier Economics, da qui al 2030 ci dovrebbe essere una crescita della capacità di accumulo distribuita nel Paese fino a 15 GW e a 57 GWh. Tutto però, dovrà essere accompagnato da determinate politiche di sostegno, sperando di poter raggiungere i 60 GW e i 271 GWh al 2050.

Parliamo di cifre in continuo aumento, soprattutto per l’elevata domanda di servizi di flessibilità nel sistema elettrico nazionale, ma anche per la diminuzione dei costi di stoccaggio. Tale sviluppo inoltre, dovrebbe seguire una traiettoria già in crescita per il mercato delle rinnovabili, del fotovoltaico in particolare.

Si crede dunque moltissimo nel settore degli accumulatori, e anche nel nuovo impianto di Würgassen che dispone già delle infrastrutture necessarie per soddisfare gli obiettivi prefissati, come sottolineato dal fornitore Westfalen Weser.

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