Le domande da parte dei soggetti beneficiari che hanno acquistato e installato l’infrastruttura di ricarica nel periodo dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 15 febbraio 2024 e fino alle ore 12:00 del 14 marzo 2024, utilizzando la piattaforma informatica di Invitalia.
Bonus colonnine ricarica, riapre lo sportello
A partire da domani 15 febbraio e fino al 14 marzo 2024 i privati cittadini e i condomini potranno presentare domanda per la concessione ed erogazione di un contributo pari all’80% del prezzo di acquisto e posa di punti ricarica per veicoli elettrici.
Il bonus è relativo alle installazioni effettuate durante tutto il 2023 (dal 1° gennaio al 31 gennaio).
Il limite massimo del contributo è di 1.500 euro per gli utenti privati e fino a 8.000 euro per gli edifici condominiali.
A chi si rivolge e come richiederlo
L’invito è per tutti quei cittadini e per gli edifici condominiali che non hanno potuto presentare la domanda completa della documentazione richiesta entro il termine di chiusura del precedente sportello.
Le risorse stanziate per l’anno scorso sono state pari a 40 milioni di euro.
Gli interessati possono presentare la domanda tramite la piattaforma online di Invitalia.
L’accesso può essere effettuato tramite sistema pubblico di identità digitale (SPID), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS). Una volta effettuato l’accesso si può procedere alla compilazione del modulo elettronico seguendo la procedura guidata.
Quante sono le colonnine di ricarica in Italia?
Dal monitoraggio trimestrale di Motus-E, emerge che al 30 settembre 2023 sono presenti in Italia 47.228 punti di ricarica a uso pubblico, con un incremento del 44,1% rispetto ai 32.776 registrati nello stesso mese del 2022. Nel trimestre luglio-settembre 2023 sono stati messi a terra 2.018 nuovi punti di ricarica, che portano l’installato totale dei 9 mesi a quota 10.456, livello più alto mai osservato nel periodo.
I punti di ricarica presenti nelle case degli italiani hanno superato quota 400.000, con 304.000 installazioni collegate ai bonus edilizi (dati Enea).