La Bei a fianco di un gruppo di banche italiane, con il supporto di Sace, per potenziare e aumentare la capacità produttiva dei siti 3Sun di Catania. Entro il 2024 la gigafactory produrrà 3 GW di energia pulita, candidandosi a diventare la più grande fabbrica europea per la produzione di celle e moduli solari in Europa.
I moduli fotovoltaici avanzati 3Sun per potenziare e rafforzare transizione ed autonomia energetica
Portare avanti il più velocemente possibile ricerca e innovazione per produrre moduli fotovoltaici di nuova generazione a supporto del Gruppo Enel nel garantire energia pulita e rinnovabile e costruire un mondo più sostenibile a livello ambientale, con grandi vantaggi per cittadini e imprese, questa la missione degli impianti 3Sun a Catania di Enel Green Power.
Obiettivo strategico non solo per il Gruppo Enel, ma per il sistema Paese nel suo insieme, perché il fotovoltaico avanzato è centrale per la transizione energetica ed ambientale e gli obiettivi che abbiamo fissato tra il 2030 ed il 2050.
Accordo Bei, Unicredit, BPER Banca e Sace per aumentare la capacità produttivi della 3Sun di Catania
Per accompagnare il percorso energetico che favorirà e stimolerà l’elettrificazione dei consumi, oggi la 3Sun si è portata a casa un pacchetto finanziario di 560 milioni di euro che serviranno ad ampliarne la capacità produttiva, rafforzando la transizione e la sicurezza energetica in Italia ed in Europa.
Il finanziamento è risultato della collaborazione messa a punto tra la Banca europea per gli investimenti (BEI), sostenuta da InvestEU, e un pool di banche italiane, guidate da UniCredit e comprendente BPER Banca (Corporate & Investment Banking) e Banco BPM, affiancate da SACE (Gruppo assicurativo-finanziario italiano sotto il controllo del ministero dell’Economia e delle finanze).
Rientrano nel finanziamento BEI prestiti intermediati concessi a istituti di credito commerciali, pari a 118 milioni di euro, che eventualmente potrebbero aumentare a 342 milioni di euro nel 2024. L’intervento complessivo della BEI a favore di 3Sun potrebbe quindi raggiungere 389,5 milioni di euro.
Aumentare la capacità produttiva della gigafactory, creare lavoro e crescita green in Sicilia ed in Italia
L’espansione della fabbrica comporterà un aumento della sua capacità di produzione di 15 volte, fino ad arrivare a 3 GW all’anno dagli attuali 200 MW.
Oltre a generare energia pulita sufficiente a rifornire l’equivalente di 1 milione di famiglie all’anno, l’operazione stimolerà anche la crescita economica in Sicilia, creando posti di lavoro diretti e opportunità di lavoro indirette.
Si stima che saranno creati, direttamente ed indirettamente, circa 1.000 posti di lavoro entro il 2024.
3Sun potrebbe infine fungere da catalizzatore per il rilancio della catena del valore del fotovoltaico in Europa, contribuendo fattivamente alla riduzione della dipendenza energetica del continente.
“Questa è la strada per il futuro“, ha detto il Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, quando lo scorso settembre si recò alla 3Sun per una visita istituzionale in compagnia del Presidente della Repubblica Federale di Germania, Frank-Walter Steinmeier.
Un augurio di circostanza, ma anche una certezza.