L’azienda giapponese InQs presenta un pannello solare al 100% trasparente. Le caratteristiche? Permette il passaggio del 70% della luce e produce elettricità green anche da immagazzinare.
Pannelli solari trasparenti
Le ricerche sui pannelli solari trasparenti, già utilizzati in diversi Paesi come Danimarca e Paesi Bassi, stanno progredendo a livello globale.
Il successo di tali tecnologie dipende sia dalle buone prestazioni offerte a livello energetico, sia dal design che non impatta in modo eccessivo. Parliamo infatti di dispositivi perfettamente utilizzabili in ambito residenziale, ma anche industriale e commerciale.
Nel caso degli ultimi prototipi dell’azienda giapponese InQs, la luce solare passa per il 70% generando elettricità sia in ingresso che in uscita, e permettendo anche un riutilizzo della potenza per l’illuminazione da interni.
Ciò che colpisce in particolare è l’utilizzo di questi pannelli al posto delle normali finestre o vetrate architettoniche, in modo da rivestire facciate di interi edifici coniugando design e produzione di energia pulita.
Lo sviluppo di queste tecnologie
Lo sviluppo di queste tecnologie sembra dunque procedere con costanza, nonostante i limiti che ancora presenta: minore efficienza rispetto ai classici impianti fotovoltaici.
In Giappone, un primo test eseguito a Tokyo ha dimostrato anche le eccellenti proprietà di schermatura e isolamento termico di tali sistemi.
Negli Usa invece, secondo delle stime di Richard Lunt, scienziato e professore alla Michigan State University, dato l’enorme quantitativo di superficie vetrata esistente, tale tipologia di fotovoltaico potrà soddisfare circa il 40% della domanda annuale di energia.
Come si costruiscono
Ma come si costruiscono questo tipo di pannelli? Ci sono casi in cui si usano due strati in vetro, uno posizionato sopra e l’altro sotto, al cui interno vengono racchiuse delle normali celle solari. Altre volte invece, queste ultime non sono presenti, e dunque l’elettricità green prodotta deriva solo dalle proprietà del materiale con il quale viene realizzato il sistema.
Parliamo di tecnologie che hanno ancora tanta strada da fare prima di poter essere venduti su larga scala. Di certo il Giappone è un passo avanti rispetto ad altri Paesi.
Alcuni ricercatori della Tohoku University hanno per esempio fabbricato una cella altamente trasparente con una visibilità media del 79%, in grado di convertire i raggi in elettricità in modo più rapido ed efficiente. Il loro studio è stato anche pubblicato sulla rivista Scientific Reports.