Roma, 22/11/2024 Notizie e approfondimenti sui temi dell’Energia in Italia, in Europa e nel mondo.

In Australia rinnovabili più economiche del nucleare: Il rapporto del CSIRO

11classifica fonti rinnovabili
Home > News > Elettrificazione > In Australia rinnovabili più economiche del nucleare: Il rapporto del CSIRO

Secondo il rapporto GenCost 2023-24 del CSIRO, il nucleare costa più delle rinnovabili, che sembrano essere le soluzioni più vantaggiose ed economiche da mettere in campo per soddisfare i prossimi obiettivi da qui al 2030.
SCARICALO QUI.

I dati del rapporto

I dati del rapporto GenCost 2023-24 dell’agenzia governativa CSIRO evidenziano quanto, in Australia, l’energia nucleare sarebbe ad oggi la fonte più costosa, a differenza delle rinnovabili che risultano invece essere le opzioni più economiche.

La bozza di consultazione del report conferma dunque, ancora una volta, che le fonti alternativa consolidate rappresentino la soluzione migliore da adottare da qui al 2030, anche per via della loro affidabilità.

Costi dell’energia solare ed eolica

In particolare, riguardo i costi dell’energia solare ed eolica, compresi quelli della trasmissione e dello stoccaggio, lo studio mostra quanto questi siano dalle 2 alle 7 volte più economici del carbone e dei piccoli reattori nucleari modulari (SMR), a testimonianza dell’enorme vantaggio naturale dell’Australia in termini di risorse a disposizione.

Secondo gli autori del rapporto comunque, le pressioni inflazionistiche globali, che hanno toccato soprattutto gli Usa, fanno parte delle cause che hanno portato a un aumento dei costi di capitale della maggior parte delle tecnologie del 20% nel 2022, anche se in America si è arrivati a una percentuale del 70% che ha determinato la cancellazione di un progetto proprio centrato sugli SMR.

Calo costante

Sicuramente, anche il crescente interesse per le rinnovabili determina un calo costante di questi vettori energetici destinato ad aumentare, sopratutto in Australia, dove invece gli attuali costi di capitale del nucleare risultano essere difatti più alti di qualsiasi altra tecnologia a differenza di altri Paesi in cui si vive la situazione opposta. 

Un altro motivo, secondo gli autori del rapporto, potrebbe anche essere il fatto che le reti elettriche statali del Paese siano relativamente più piccole rispetto al resto del mondo.

Articoli correlati