Our Next Energy, azienda specializzata in tecnologie di stoccaggio dell’energia, sperimenta Germini: la batteria ibrida da 978 km di autonomia con una sola carica.
La batteria Gemini
La batteria Gemini messa a punto dalla Our Next Energy (ONE), società di storage energetico nata nel Michigan, è riuscita a raggiungere un’autonomia record con una sola carica: 978 km.
Ci sono tante realtà che hanno raggiunto già risultati straordinari, come il camper a energia solare, e al 100% elettrico, fino a 402 km, nato dalla joint venture tra i due grandi produttori americani Maxwell Vehicles e Rossmönster.
Ma di certo, il dispositivo progettato dalla ONE supera ogni aspettativa.
Le ambizioni dell’azienda
Ma come si è arrivati a realizzare una pila dalle prestazioni così elevate?
Le ambizioni dell’azienda americana in questo settore sono sempre state piuttosto alte, e diversi sono i prototipi realizzati in questi anni.
Un esempio sono le batterie con chimica al litio-ferro-fosfato (LFP) dal nome Aries II, in quanto giunte alla seconda generazione, che potrebbero consentire a un’auto elettrica di arrivare a percorrere fino a 565 km.
Con Gemini dunque, si punta a degli obiettivi ancora più alti, grazie a una tecnologia che utilizza delle celle sempre LFP, ma combinate ad altre a una più alta densità energetica e prive di anodo, in grado così di conseguire un’autonomia aggiuntiva fino a 725 km.
Per questo il nuovo dispositivo della ONE è considerato ibrido e, stando a quanto dichiarato dalla società, sarà pronto nel 2025, o al massimo nel 2026, al costo di 50 dollari (40 euro) a kWh, dunque meno della metà di una pila agli ioni di litio a livello attuale.
Mujeeb Ijaz, amministratore delegato e fondatore della Our Next Energy, ha spiegato che lo sviluppo delle auto elettriche dipenderà anche dal grado di autonomia che riusciranno ad assicurare agli utenti, e Gemini ha già dimostrato di poterla raddoppiare.
Le case automobilistiche interessate
Ma quali sono le case automobilistiche interessate a questo nuovo modello che arriverà presto sul mercato?
Hanno già espresso il proprio entusiasmo la BMW e Tesla, consapevoli delle grandi prestazioni della nuova tecnologia. Chi altro si aggiungerà alla lista?