A vincere il premio dell’Innovazione per delle nuove tecnologie dedicate al trasporto e stoccaggio dell’idrogeno è l’azienda abruzzese Aumatech.
Aumatech
Aumatech è una società di ingegneria con sede a San Salvo, in provincia di Chieti, nata nel 2011, e da sempre focalizzata sulla sostenibilità e sul rispetto dell’ambiente.
Il suo core business è la realizzazione di macchinari di produzione e contenitori in materiale composito ad alta pressione, caratterizzati da tecnologie all’avanguardia in termini di sicurezza, leggerezza e durata. Ma non è finita qui.
L’azienda si occupa anche di progettare soluzioni di produzione ed assemblaggio per moduli e pacchi batteria, ivi compreso motori elettrici.
Uno sviluppo importante in pochi anni
La realtà abruzzese, in pochi anni, ha avuto uno sviluppo importante, ottenendo diversi premi e riconoscimenti che, dal 2013 al 2017, con un tasso di crescita del +20%, gli hanno permesso di ottenere il cosiddetto ‘sigillo di qualità Oro’, ovvero un marchio di certificazione registrato presso il Ministero delle imprese e del Made in Italy.
L’azienda ha anche ricevuto la medaglia d’Argento EcoVadis, grazie all’aver acquisito un elevato punteggio nella valutazione ESG sulle imprese più sostenibili del Paese, all’insegna del rispetto ambientale, delle risorse e dei valori sociali.
I premi all’innovazione
Nel 2021 invece, Aumatech ha vinto l’ottava edizione di ‘InnovAzioni – Strumenti e soluzioni per la crescita’, un festival organizzato a Pescara e organizzato dalla sezione locale di Confindustria.
Con 40 progetti in gara, lo scopo dell’evento era premiare le migliori iniziative e tecnologie dedicate alla crescita dell’idrogeno.
La realtà abruzzese è arrivata al podio con il suo ‘Hydrocontest HC 98-19’, un macchinario di collaudo idrostatico costituito da materiali utilizzati per lo stoccaggio di gas metano e H2 a pressioni elevate.
Il risultato? Una maggiore efficienza del processo, una più elevata sicurezza, e una riduzione sia sui costi di produzione che sulle tempistiche dello stoccaggio.
Tra i premi all’innovazione, quest’anno anche il ‘BFWE Innovation Award 2023’, assegnato per lo sviluppo di dispositivi originali per la produzione, il trasporto e l’accumulo del carburante green.
Durante l’evento, dal nome ‘Hese – Hydrogen Energy Summit&Expo’ e che si è svolto a Bologna, Marco Monaco, socio-fondatore dell’azienda, ha presentato dei nuovi sistemi per ottenere i cilindri in materiale composito utilizzati per l’H2.
L’idrogeno nell’Ue
Per quanto riguarda la crescita generale dell’idrogeno nell’Ue, secondo un rapporto RSE, che compie attività di ricerca nel settore energetico, il combustibile sarà fondamentale per arrivare alla completa decarbonizzazione al 2050, e la stessa Commissione europea prevede che il suo utilizzo crescerà al 13-14% nei prossimi 27 anni.
Per l’Italia, l’obiettivo al 2030 è produrne 0.7 milioni di tonnellate, mentre a livello mondiale, l’International Energy Agency (IEA)prevede che, entro il 2030, ci saranno circa 2,5 milioni di auto che funzioneranno in questo modo. Nel frattempo, crescono i progetti e le idee di diverse startup su come accelerare lo sviluppo del settore.
