Il contratto tra Vard, controllata del gruppo Fincantieri, e il consorzio Windward Offshore, per la costruzione di due piattaforme navali per la crescita dell’eolico offshore.
Le due piattaforme
Le due piattaforme navali costruite grazie a un accordo tra Vard, controllata del gruppo Fincantieri, e il consorzio Windward Offshore, saranno predisposte per operare con il metanolo verde e con un sistema a batterie ibrido.
A quale scopo? Supportare la realizzazione di parchi eolici offshore lavorando soprattutto sulla logistica e la sicurezza degli impianti.
Le caratteristiche
Le due navi avranno le stesse caratteristiche, con una lunghezza pari a 87,5 metri, e una larghezza di 19,5.
Entrambe poi potranno ospitare a bordo 120 persone, e la prima sarà costruita in Romania, con allestimento e consegna prevista in Norvegia. La seconda invece, sarà interamente realizzata presso il cantiere di Vung Tau, in Vietnam.
Commissioning Service Operation Vessel (CSOV)
Per Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato e Direttore generale di Fincantieri, questo progetto potrà rafforzare il ruolo dell’eolico offshore come terzo pilastro fondamentale del business dell’azienda pubblica italiana.
Le due imbarcazioni saranno più precisamente due Commissioning Service Operation Vessel (CSOV) ibride, ovvero navi caratterizzate da un posizionamento dinamico avanzato , da altri strumenti per garantire la massima operatività, e da pescherecci completamente digitalizzati per ottimizzare l’efficienza energetica.
Il contratto stabilito tra i due partner prevede anche l’opzione di costruire due navi addizionali che contribuiranno ancor di più alla crescita del settore. La prima consegna è già programmata nel secondo trimestre del 2025, sul resto invece non sono emerse ancora altre informazioni.
