Anche la Spagna sta progettando da zero la propria ‘città del futuro’.
Elysium City
La Spagna sta pensando di realizzare la propria città del futuro, dal nome di ‘Elysium City’, che avrà caratteristiche simili a quella annunciata dal principe saudita Mohammad bin Salman nel 2017.
Nel Paese medio-orientale nascerà nel 2025 Neom, un progetto parte dell’iniziativa Vision 2030 che mira a diversificare l’economia della Nazione e a ridurne la dipendenza dal petrolio.
Sempre a Neom infatti, importanti aziende come il gigante svizzero Kuehne+Nagel e il produttore cinese Envision stanno già collaborando per il trasporto di 190 generatori di turbine eoliche offshore.
La tecnologia, la sostenibilità e l’innovazione.
In entrambi i casi, sia Elysium City che Neom avranno come elementi chiave la tecnologia, la sostenibilità e l’innovazione.
Mentre però nel primo caso la piccola metropoli sarà costruita su un terreno incolto di Madrid, nel secondo caso la città futuristica saudita sorgerà nella provincia di Tabuk.
Lo sviluppo delle rinnovabili
Inizialmente, prima della pandemia, si voleva costruire Elysium come una piccola Las Vegas, e dunque dedita al divertimento.
Dopo il covid però, e tutti gli avvenimenti successivamente accaduti, sono adesso il rispetto di ciò che ci circonda, la lotta al cambiamento climatico e lo sviluppo delle rinnovabili a far da padroni.
3 mega impianti fotovoltaici
Difatti, la nuova piccola metropoli spagnola ospiterà 3 mega impianti fotovoltaici che forniranno energia giorno e notte, grazie ad adeguati sistemi di accumulo. Inoltre, tutti i veicoli interni utilizzati saranno elettrici, preservando al massimo il concetto di ‘decarbonizzazione’.
A differenza di Neom dunque, accusata di non essere in sintonia con l’ambiente circostante, Elysium promette di ‘lavorare’ e ‘vivere’ a stretto contatto con la natura, e non contro di essa. Ed è per questo che circa il 30-40% del sito rimarrà del tutto intatto.
In base alla roadmap, si prevede comunque di realizzare dapprima strutture legate all’intrattenimento, allo sport, all’educazione, e dopo quelle inerenti invece il turismo, la salute e il benessere.
3, 5 miliardi di dollari.
Infine, verranno costruite aree residenziali su larga scala, e tutte le operazioni saranno guidate dal colosso statunitense Cora Alpha, che è riuscito a mettere su un investimento di 3, 5 miliardi di dollari.
Questa sarà l’unica cosiddetta ‘città futuristica dell’Ue’, o perlomeno fino ad oggi in nessun altro Stato membro si è parlato di un progetto simile. Vedremo i lavori a cosa porteranno, e se saranno d’ispirazione per altre iniziative.