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Non rimanere mai senza corrente elettrica è possibile con il generatore sviluppato dall’azienda italiana Bluetti

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Un generatore come valida alternativa al classico sistema di alimentazione a batterie. Per cosa può essere impiegato?

Le caratteristiche

Le caratteristiche del generatore Ac60 sviluppato dalla società italiana Bluetti sono innumerevoli, e rendono questo apparecchio un’ottima soluzione per risolvere situazioni di emergenza, soprattutto in mare.

Il prodotto può essere utilizzato in diversi modi. Su alcune barche, di piccole dimensioni, per fornire corrente elettrica in caso di stop temporaneo, alimentando l’intera imbarcazione. Su navi più grandi invece, può essere sfruttato per produrre energia utile a far funzionare dispositivi elettronici quali frigorifero o asciugacapelli.

Ma come funziona realmente la tecnologia?

Un sistema di alimentazione di backup

Si tratta di un sistema di alimentazione di backup, noto anche come sistema di alimentazione ininterrotta (UPS), che non è altro che un congegno progettato per fornire elettricità temporanea durante i casi di interruzione improvvisa. 

Grazie a queste innovazioni infatti, è possibile risolvere momenti critici, caratterizzati da cali di tensione o assenza totale di corrente. 

Per quanto riguarda il design, si presenta con una struttura piuttosto compatta e leggera, con all’interno un inverter da 600 W e una batteria al litio che si ricarica per mezzo della rete elettrica, oppure impiegando dei pannelli solari fino a 200 W di potenza. 

Le potenzialità

Le potenzialità della tecnologia Bluetti sono diverse: è in grado di ricaricare uno smartphone anche 21 volte, alimentare un frigo per 5 ore, illuminare una stanza per 21 e generare energia per dispositivi energivori come macchine del caffè o griglie elettriche. 

Esiste anche un’app che tiene monitorati i consumi del sistema, e consente all’utente di regolare la potenza in uscita.

Inoltre, se l’elettricità fornita dal generatore Ac60 non è sufficiente a risolvere è possibile rendere più efficiente il sistema usando al contempo la batteria B80, sviluppata sempre dalla stessa azienda italiana, aumentando così la capacità complessiva fino a 2.015 Wh. 

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