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Eolico, nell’Ue bisogna aumentare gli sforzi secondo l’ultimo report del WWF

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Il rapporto del WWF che sottolinea la necessità di aumentare rapidamente le installazioni eoliche al 2030. Leggilo qui. 

I dati 

I dati che emergono dal nuovo rapporto del WWF, ‘Blowing in the Wind’, analizzano la situazione dell’energia eolica nell’Ue, sottolineando quanto gli Stati membri siano ampiamente in linea con i nuovi obiettivi fissati dall’aggiornamento della Direttiva RED III: raggiungere la quota vincolante di rinnovabili del 42,5% al 2030. 

Tuttavia, ci sono ancora numerose sfide da affrontare, che prevedono la necessità di raddoppiare la capacità energetica, triplicare la distribuzione annuale da 16 GW nel 2022 a 44 GW da ottenere entro i prossimi 7 anni, e impegnarsi di più per soddisfare l’Accordo di Parigi (PAC).

Questo scenario infatti, che prevede di limitare il riscaldamento globale a 1,5 °C, è al momento visibile solo in questi 10 Paesi europei: Austria, Belgio, Danimarca, Germania, Irlanda, Italia, Lituania, Paesi Bassi, Portogallo e Svezia.

Cosa si dovrà fare

È stata la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen a presentare il nuovo pacchetto sull’energia del vento, dichiarando che tutta l’Unione dovrà accelerare le procedure di autorizzazione, migliorare i sistemi d’asta e concentrarsi di più sulle competenze, sull’accesso ai finanziamenti e sulle catene di approvvigionamento. 

Il suo annuncio ha dunque sottolineato ancora una volta la necessità di far crescere di più il settore eolico anche per creare nuovi posti di lavoro. Ma tutto questo, secondo il WWF, potrà realizzarsi solo attraverso una pianificazione olistica, studiata in ogni singolo dettaglio. 

Cosa si dovrà fare quindi per arrivare ai traguardi sperati? Secondo l’organizzazione internazionale, gli Stati membri dovranno superare sfide significative che vanno dalla necessità di ottenere il sostegno pubblico locale, all’espansione dell’infrastruttura di rete e all’accelerazione dei processi di autorizzazione. Cosa si riuscirà a fare concretamente qui al 2030?

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