Abbiamo intervistato Stefano Besseghini, Presidente di ARERA (Autorità di Regolazione Energia e Reti e Ambiente ) intervenuto nella sessione Energia e Sostenibilità di ComoLake 2023.
Presidente, quale è stato il fulcro del suo intervento?
Un tentativo di tracciare un collegamento tra settore digitale e settore energetico. Entrambi sono colonne portanti di questa fase di sviluppo del mondo. Hanno modalità di risposta all’innovazione diverse, ma profondamente complementari e interconnesse. È evidente come il settore energia abbia beneficiato moltissimo della capacità di automazione, di digitalizzazione che è venuta dall’innovazione del settore digitale. É un’innovazione che sta arrivando anche sul mercato retail e naturalmente c’è bisogno che anche chi ha il compito di governare questi fenomeni abbia l’attrezzatura necessaria per gestirle.
Parlando di energie rinnovabili, quali sono le prospettive in Italia? Ci sarà un impatto sulle tariffe?
Direi che le energie rinnovabili, se parliamo di Italia, hanno una loro traiettoria di sviluppo che in qualche maniera è abbastanza definita nello scenario di medio periodo. Danno un contributo naturalmente rilevante in alcune ore della giornata. Abbiamo ancora, però, un complemento a 100 molto legato alla generazione a gas. Quindi nel mix energetico, come si suole dire, siamo un Paese sicuramente virtuoso dal punto di vista delle emissioni, perché abbiamo questo mix gas rinnovabili, però purtroppo abbiamo ancora una connessione molto forte con una fonte che sostanzialmente importiamo, come il gas.