Concluse le ultime operazioni per cedere il 50% di Enel Green Power Australia a INPEX Corporation. La società australiana ha versato un corrispettivo totale di circa 142 milioni di euro, pari a un enterprise value di 426 milioni di euro.
Finalizzato l’accordo per la cessione al 50% di EGPA
Enel Green Power ha concluso le operazioni per cedere ad IMPEX Corporation, il 50% di Enel Green Power Australia, società che possiede tutte le attività dedicate alle rinnovabili del Gruppo in Australia. In linea con l’accordo firmato a fine luglio, INPEX ha versato un corrispettivo totale di circa 142 milioni di euro, equivalente a 426 milioni di euro di enterprise value, riferito al 100%.
Un impatto positivo sull’EBITDA da 95 milioni di euro
L’operazione nel suo complesso ha generato un impatto positivo sull’EBITDA di Enel per circa 95 milioni di euro, oltre a un atteso effetto positivo sull’indebitamento netto consolidato del Gruppo previsto per circa 142 milioni di euro.
L’operazione è in linea con l’attuale Piano Strategico di Enel, che prevede la realizzazione di partnership in alcuni business e aree geografiche per incrementare la creazione di valore.
Incremento della capacità rinnovabile
EGPA attualmente gestisce 3 impianti fotovoltaici per un totale di 310 MW di capacità installata, oltre a un progetto eolico di 76 MW e a un progetto solare di 93 MW in costruzione. Con il perfezionamento dell’operazione, si prevede che EGP e INPEX gestiranno congiuntamente EGPA, supervisionando l’attuale portafoglio di generazione da fonti rinnovabili, e continuando a sviluppare la sua pipeline di progetti, allo scopo di ottenere un incremento della capacità installata di EGPA. In questo modo, EGPA continuerà a guidare la transizione energetica in corso in Australia, accelerando il suo contributo al raggiungimento dell’obiettivo Net Zero del Paese.
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